La fitboxe è una disciplina sportiva che riprende i movimenti del combattimento e delle arti marziali, dando vita ad una lezione di fitness a ritmo di musica che non prevede necessariamente la presenza di un avversario.
Durante l’allenamento, infatti, si colpisce un apposito sacco prestando attenzione alle indicazioni dell’istruttore. Parliamo di un’attività completa che è indicata per alleviare lo stress, scaricare la tensione, tonificare i muscoli e dimagrire.
Fitboxe: come si pratica
Prima di iniziare l’allenamento si devono stabilizzare i polsi e le mani con dei taping (ovvero degli appositi bendaggi) onde evitare possibili infortuni. Seguono, quindi, una fase di riscaldamento e una di attivazione muscolare, fino a quando si entra nel vivo della lezione sferrando calci, pugni e parate al sacco. Gli ultimi minuti della sessione, invece, sono dedicati allo stretching.
La fitbox è una disciplina che mixa autodifesa e aerobica, un allenamento aerobico della durata media di 45 minuti che permette di bruciare fino a 500 calorie.
Una disciplina completa
Sferrare un insieme di colpi a ritmo sostenuto permette di tonificare tutte le fasce muscolari. La fitbox dunque, aiuta a (ri)modellare i glutei, stimola i pettorali, rafforza le spalle, rassoda i bicipiti e scolpisce addominali e giro vita.
Tuttavia, per praticare questa disciplina è fondamentale godere di buona salute e disporre di un apposito certificato medico. Tale attività sportiva, infatti, è sconsigliata per chi soffre di problemi cardiovascolari o patologie a carico dell’apparato scheletrico.
Fitbox: una disciplina per scaricare lo stress
L’aerobica boxata è indicata anche per alleviare le tensioni e scaricare lo stress. Non prevede né vincitori, né vinti: ci si allena con il solo scopo di divertirsi e di sfogarsi.
Proprio per questo, in alcuni centri sportivi le ultime fasi di defaticamento e di stretching vengono fatte a luci soffuse, con una musica rilassante di sottofondo. Così da ultimare al meglio il processo di scarico delle tensioni iniziato durante la fase attiva.
