“Una gara tiratissima, vinta sul filo di lana, a cui è seguita un’emozione forte, fortissima, indescrivibile”. così la pagina Facebook del Comune di Mirano descrive l’impresa di Francesco Lamon, fresco vincitore, insieme ai compagni Consonni, Ganna e Milan, di una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nell’inseguimento a squadre. “L’esultanza dei famigliari (la mamma Martina, la ragazza Sara), degli amici più stretti, dei dirigenti dell’UC Mirano (tra cui il presidente Paolo Bustreo), tutti riuniti per seguire l’impresa del miranese d’oro, Francesco Lamon, il primo cittadino della nostra città a vincere una medaglia olimpica. E che medaglia: l’oro, il gradino più alto del podio, un risultato che l’Italia, in questa disciplina, aspettava sin dal 1968. E non solo: nuovo record del mondo con 3’42″032. Tutto perfetto.
A Francesco, e ai suoi compagni di squadra, vanno i migliori e più commossi complimenti. Grazie per questa splendida vittoria e per le emozioni che ci hai donato. Tutta Mirano è orgogliosa di te, Francesco”.
«È stata un’emozione grandissima – racconta la sindaca Pavanello – siamo felicissimi, per lui, per la sua famiglia. Ha fatto qualcosa di straordinario. Appena sarà possibile, lo aspettiamo a Mirano, per festeggiarlo tutti assieme. Se lo merita, e non vediamo l’ora di esprimergli i nostri complimenti e la nostra gratitudine».
