“Imoco c’è!!!”, per dirla alla Guido Meda. A tutti quegli avversari che si erano illusi di vedere finita la striscia positiva di Conegliano dopo lo stop infrasettimanale patito in Champions’, le Pantere hanno risposto con un poderoso ruggito: vittoria per 3-1 su Pomì Casalmaggiore, attuale seconda della classe nonché campionessa d’Europa uscente.

Mentre l’ambiente gialloblu s’interroga sul futuro di coach Mazzanti, la sua armata 2016/17 ha steso Casalmaggiore con una prova di forza che ha messo in mostra l’argenteria di casa: alla solita, scatenata Robin De Krujif (18 punti) hanno fatto ecco capitan Ortolani (14) e la Robinson (11), mentre il neo-acquisto Nicole Fawcett (9) è apparsa finalmente integrata a meraviglia nei meccanismi corali. Grandi prove anche della Folie (9), che veniva da un momento in chiaroscuro, e della Skorupa (7), tornata a dirigere l’orchestra a orologeria dopo il passaggio a vuoto contro il Chemik Police.

E a proposito di Europa, le Pantere sono tornate a parlarne con fiducia, sull’onda dell’euforia per una vittoria che ha appena chiuso in cassaforte il primato di regular season. Certo, la  lunga assenza di una fuoriclasse come Samantha Bricio pesa come un macigno nell’economia di squadra (che con l’organico al gran completo dovrebbe temere ben poche avversarie anche a livello europeo, per non dire nessuna), ma è difficile contenere entusiasmo e speranze dopo una serie positiva di ormai 11 vittorie, interrotta solo dall’immeritato 2-3 patito contro le campionesse polacche.images

“Niente è compromesso: possiamo ancora passare come prime del girone, e possiamo ancora puntare alle Final Four” ha dichiarato l’altoatesina Raphaela Folie sulle ali dell’entusiasmo, nella bolgia di un Palaverde mai così caldo dall’inizio del 2017.

Nel frattempo sarà bene però che Conegliano resti concentrata sul campionato: mercoledì l’Imoco è attesa a Novara, nell’arcigno palazzetto dell’Igor Gorgonzola. Un’altra sfida al vertice di A1. Per uscirne vincitrice, la Pantera dovrà ruggire ancora.