Al momento è solo una firma che istituisce il partenariato, ma è già una promessa concreta che andrà a costituire ben presto il futuro Distretto Urbano del Commercio a Mogliano denominato “La Città Giardino”.

Nei giorni scorsi, presso la sede municipale, è stato infatti siglato il partenariato, destinato ad allargarsi ad altri soggetti interessati, costituito da Comune, Ascom Confcommercio, Confartigianato, CNA, Confesercenti e Coldiretti, oltre al mondo della cultura e dello sport moglianesi (svariate associazioni e una ASD sportiva), della finanza (una banca del territorio), aziende agricole, un museo, le parrocchie, la Pro Loco, alcune strutture alberghiere oltre ad una quindicina di imprese del commercio e del terziario dislocate anche nelle frazioni e una rappresentanza degli ambulanti del mercato. In pratica, tutta la realtà sociale, commerciale ed economica della città si è detta convinta di istituire il Distretto urbano del commercio, un nuovo soggetto unitario che, una volta approvato dalla Regione e costituito ufficialmente, potrà virtuosamente accedere ai fondi regionali e mettere in atto progetti concreti di rivitalizzazione e rigenerazione urbana nel segno della nuova identità di Mogliano Veneto, non più ancella di Venezia o secondaria a Treviso, ma vera “città giardino” capace di una propria attrattività ed economia.

La costituzione del partenariato è frutto di un lungo lavoro di concertazione iniziato nel 2020, condotto tra l’Assessorato alle attività produttive del Comune e Ascom Mogliano, con la regia tecnica di Francesca Gomiero, il coordinamento del Presidente di Ascom Mogliano Massimo Cestaro e la supervisione del manager di distretto Rosario Cardillo.

“Mogliano” – ha affermato il presidente del mandamento Ascom Federico Capraro – “sta finalmente compiendo il fondamentale percorso del distretto del commercio. Ha molte valenze che sono state finalmente individuate e valorizzate. Non più solo una città cerniera tra Treviso e Venezia, ma una città con un suo turismo, una sua ricchezza commerciale, un patrimonio di ville e di paesaggi, un capitale umano e di volontariato incredibile, pronta ad accogliere turisti, visitatori e consumatori con nuove modalità e nuovi approcci, improntati anche alla mobilità sostenibile”.

“Per Ascom” – ha concluso il presidente di Ascom Mogliano Massimo Cestaro – “questa firma è un gran risultato, che sancisce un rapporto dinamico con l’Amministrazione pubblica e che mette in rete, per la prima volta, attività economiche di settori diversi. Ora ci aspettano nuove fasi, ma la condivisione fino ad ora ottenuta è la premessa di successo. Finalmente Mogliano potrà essere riconosciuta con la propria identità ed autonomia che si merita pienamente”.

Per arrivare alla costituzione del Distretto ora la strada è aperta, la cabina di regia c’è e si accederà nei tempi consentiti ai bandi regionali.

Il Distretto di Mogliano andrà ad aggiungersi al Distretto di Preganziol Asse T, con un rafforzamento chiaro dell’area Terraglio a sud di Treviso.