La capitale mondiale della bellezza e la località di montagna più bella del mondo: il matrimonio tra Milano e Cortina si è rivelato vincente, anzi, l’invincibile arma segreta con cui Veneto e Lombardia sono riuscite a riportare le Olimpiadi in Italia!
Parliamo naturalmente dei Giochi Olimpici Invernali 2026, vent’anni esatti dopo l’edizione torinese.
Alle ore 16 di questo pomeriggio gli 82 delegati del Comitato Olimpico Internazionale hanno votato a porte chiuse, e qualche minuto fa il presidente Thomas Bach ha aperto la fatidica busta annunciando la vincitrice.
La candidatura Milano-Cortina trionfa su Stoccolma (la capitale svedese proponeva una digressione lettone per il Bob), dopo un avvincente testa a testa durato otto mesi, finalissima di una corsa iniziata oltre un anno fa.
Assai repentimente, infatti, si erano sfilate cinque concorrenti: il Canada con Calgary, la Svizzera con Sion, l’Austria con Graz, la Turchia con Erzurum, il Giappone con Sapporo (che senza il tragico terremoto avrebbe avuto discrete chance di bissare Nagano ’98).
Oggi la gara è finita, ma questo è solo l’inizio. Non soltanto Milano e Cortina: tutta l’Italia dovrà prepararsi ad ospitare, fra 7 anni, quella che si preannuncia come la più importante Olimpiade Invernale di sempre. Del resto “Questo è il sogno dell’Italia”, come ha dichiarato il premier Giuseppe Conte.
