Residente a Ponte di Piave, 67 anni, nella notte tra il 29 e il 30 dicembre 2019 ne aveva scoperta una a 331 milioni di anni luce di distanza.

 

“Ha esteso la sua passione a tanti altri che, grazie alle serate, hanno avuto occasione di conoscere le stelle e il cosmo. Una dimostrazione di altruismo che dimostra come la condivisione arricchisce anche quando non è necessariamente basata su beni materiali”.

Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime il suo cordoglio per la morte di Paolo Campaner, ex dirigente d’azienda e appassionato e famoso astrofilo di Ponte di Piave (Treviso).

“La sua fu più di una passione ma un vero contributo alla scienza come dimostrano le scoperte di ben 12 Supernove grazie al tempo che ha dedicato alla ricerca con i suoi telescopi; un lavoro che non potrà essere dimenticato. In questo momento doloroso momento invio le mie condoglianze alla moglie e a tutti i familiari”.