Nei primi giorni di aprile è stato pubblicato il bando della nona edizione del concorso Luciano Vincenzoni riservato a giovani soggettisti e compositori di musiche per film under 35.

Il concorso è organizzato dall’Associazione Luciano Vincenzoni con il sostegno ed il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Treviso e della Regione Veneto, con il supporto del marchio di abbigliamento giovane Parajumper. La rassegna ha lo scopo di mantenere viva la memoria di questo illustre trevigiano che ha segnato la storia del cinema italiano, contribuendo alla creazione di diversi generi cinematografici.

Il Concorso è rivolto ai giovani con l’intento di far emergere e valorizzare giovani talenti interessati a intraprendere un percorso professionale ed artistico nel mondo del cinema.

La novità del bando di quest’anno è costituita dalla possibilità, per i concorrenti nella sezione musica, di utilizzare musica elettronica che ormai costituisce tanta parte delle colonne sonore dei film, oltre, naturalmente, alla possibilità di utilizzare strumenti tradizionali.

Ai concorrenti è stato dato il compito di musicare alcune sequenze del film “Figli” di Giuseppe Bonito e Mattia Torre del 2020.

Per la prima volta non sarà un film di Vincenzoni il tema del concorso, ma un film molto più recente, anche se con un riferimento a quella commedia all’italiana di cui Vincenzoni è stato maestro.

I concorrenti avranno tempo fino al 30 giugno per inviare le loro opere alla segreteria del concorso; da quella data le giurie lavoreranno per scegliere i primi e i secondi classificati delle due sezioni a cui andrà un premio, rispettivamente di 1500 e 500 euro.

La giuria soggetti, presieduta da Cecilia Valmarana, Vice Direttrice Programmi ed Eventi Cinematografici Cultura ed Educational, si arricchisce di un nuovo componente: Giuseppe Borrone che ha dedicato al cinema tutta la sua vita professionale e a Treviso è co-direttore artistico di Edera Film Festival.

Marco Biscarini, affermato compositore di musiche per film, presiede la giuria della sezione musicale, che ha fortemente sostenuto l’apertura del concorso alla musica elettronica, con una particolare attenzione ai compositori più giovani.

Nel 2023 ricorre il decennale della scomparsa di Luciano Vincenzoni e, per l’occasione, l’Amministrazione Comunale ha deciso la collocazione di una targa commemorativa del grande concittadino proprio nel luogo dove furono girale alcune scene del famosissimo film “Signore & signori” (incrocio fra Via Canova, via Riccati e Borgo Cavour)

Il bozzetto della targa verrà realizzato da Renato Casaro.

L’inaugurazione della targa avverrà in concomitanza con l’evento di premiazione del concorso che si terrà presso l’auditorium di Santa Caterina il prossimo 18 Novembre.

Per l’anno in corso il progetto scuola dell’Associazione Vincenzoni si è legato al bando Cinema Scuola LAB indetto dal Ministero della Cultura, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, nel marzo scorso. Il nuovo progetto “FINESTRE SUL MONDO: LABORATORIO, CINEMA, TERRITORIO” si avvale della stessa rete di scuole del progetto “PANE E CINEMA” (il progetto scuola dell’Associazione Vincenzoni), l’istituto alberghiero “Alberini”, l’istituto turistico “Mazzotti”, l’istituto per geometri “Palladio” e il liceo scientifico “Da Vinci”, con l’istituto “Mazzotti” come capofila, e della collaborazione artistica di Alessandro Padovani. La responsabile è Anna Durigon, Dirigente Scolastico dell’istituto “G. Mazzotti”; il responsabile scientifico è Paola Brunetta, docente e critica cinematografica, membro dell’Associazione Vincenzoni. L’Associazione è presente come ente di riferimento, insieme a Cinema Multisala Edera, Cineforum Labirinto e Ginko Film, e si occuperà in particolare della presentazione ai ragazzi del film “Signore & signori” di Pietro Germi, introdotto da Ettore Canniello. I ragazzi che partecipano al progetto sono un’ottantina.

Nella fase iniziale (febbraio – maggio), ora in corso, si avrà una parte comune a tutti gli studenti partecipanti con l’illustrazione degli elementi fondamentali del linguaggio cinematografico, in seguito alla quale gli studenti saranno suddivisi in 5 gruppi per approfondire uno dei seguenti aspetti specifici: scrittura, regia, fotografia, montaggio, suono, tramite un vero e proprio laboratorio tenuto da professionisti del settore. Questa fase culminerà nella realizzazione guidata di un cortometraggio e sarà corredata da una passeggiata cinematografica a Treviso (cineturismo), e da incontri su aspetti più “tecnici” del cinema come produzione, distribuzione ed esercizio.

Nella fase successiva (settembre – dicembre) gli studenti realizzeranno un secondo cortometraggio in autonomia, dopo un breve tutoraggio con gli esperti, e seguiranno un cineforum che verte sul rapporto tra cinema e territorio veneto, corredato da incontri con registi e attori di fama sui vari aspetti della tematica, incluso un omaggio a Luciano Vincenzoni.

Partecipano al progetto formatori esperti come Andrea Mura, Alessandro Padovani, Lorenzo Bagnatori, Francesco Montagner, Chiara Andrich, Lorenzo Pezzano, Francesco Liotard, Stefano Malchiodi e professionisti del cinema come Silvio Soldini, Doriana Leondeff, Teho Teardo, Giuliano Taviani, Alessandro Rossetto, Marco Segato, Antonio Padovan, Andrea Segre, Mirko Artuso.