I problemi di circolazione sanguigna tendono a manifestarsi principalmente agli arti (superiori ed inferiori) ed in particolar modo alle mani e alle gambe.

I sintomi caratteristi del problema implicano perlopiù mani fredde, dita che prudono e gambe stanche. Tra i principali fattori di rischio troviamo l’età e uno stile di vita scorretto.

Problemi di circolazione cardiaca: le cause

Le cause alla base del disturbo sono molteplici: con il passare degli anni, ad esempio, le arterie tendono a diventare più dure e quindi la circolazione periferica può risultare maggiormente predisposta ad una problematica di questo tipo.

Inoltre, è bene sottolineare che le donne tendono a sviluppare più facilmente le vene varicose e che una cattiva circolazione può essere aggravata da fumo, obesità, scorretta alimentazione ed eccessiva sedentarietà. Infine, anche l’uso della pillola anticoncezionale può incidere sulla sintomatologia.

Cure e rimedi

Per trattare una cattiva circolazione sanguigna spesso è fondamentale ricorrere a dei farmaci specifici. Alcuni medici, ad esempio, sono soliti prescrivere la pentossifillina per migliorare il flusso sanguigno alle estremità del corpo. Inoltre, per limitare gonfiore ed infiammazione può essere utile assumere l’acido acetilsalicilico, che impedisce la formazione dei trombi.

Per quanto riguarda i rimedi naturali, invece, un aiuto arriva dal biancospino e dal ginko biloba che favoriscono la circolazione, dilatando i vasi sanguigni. Infine, per stimolare i capillari superficiali sono ottimi anche il peperoncino e lo zenzero, mentre il pungitopo andrebbe usato in presenza di infiammazione.