Il 13 maggio Sol.Co. cooperativa sociale aveva previsto l’evento pubblico “E’ quasi Robe da Mati” presso la Loggia dei Cavalieri a Treviso. L’appuntamento rappresenta un’anticipazione del festival “Robe da Mati” che si dovrebbe svolgere a fine giugno, sempre che le disposizioni ministeriali permettano le manifestazioni pubbliche.

Il festival, da quattro anni, porta nelle piazze di Treviso la follia, accendendo i riflettori sul disagio mentale.

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“Le attuali indicazioni per il contenimento del Covid-19 non ci permettono di realizzare come previsto questo evento – spiega Luciana Cremonese Presidente di Sol.Co.  – Il tema che a novembre dello scorso anno avevamo deciso per questa edizione era  “FRAGILE” nell’accezione di qualcosa di prezioso e che ha valore, ma che si può rompere e per questo va protetto. Una tematica che ci sembra molto attuale, visto il momento che stiamo attraversando.”

La cooperativa ha comunque deciso di presidiare la data del 13 maggio, ricorrenza della legge 180 (legge Basaglia), che portò alla chiusura degli ospedali psichiatrici e riconsegnò dignità e libertà a molti uomini e donne.

“Ci sembrava importante non perdere l’occasione di celebrare questa data, sia per il valore simbolico che per noi rappresenta sia come segnale di speranza – prosegue Cremonese –  Per questo abbiamo lanciato un appello a molti artisti, scrittori, attori, cantanti, illustratori, a raccontarci il loro senso di fragilità, attraverso le varie forme artistiche.”

Francesco Barbieri, Erica Boschiero, Alessandro Checchi Paone, Lorenzo Cittadini, Do’Storieski, Fulvio Ervas, Clizia Fornasier, Viola Monte, Gerardo Pozzi, Matteo Righetto, Santo Rullo, Samantha Silvestri, TCBF, Marco Varisco, Giovanna Zucca tra gli artisti che hanno risposto all’appello lanciato dalla Sol.Co. e che parteciperanno allo spettacolo virtuale.

I video raccolti saranno pubblicati in un unico spettcolo, il “Robe da mati Show”, sulla pagina facebook della cooperativa Sol.Co., Mercoledì 13 Maggio alle ore 21.