Hanno riaperto, alle ore 12.45, gli Impianti Sportivi Universitari di Venezia, chiusi nelle scorse settimane a seguito del lockdown per Coronavirus.

Le attività, che riprendono ed aperte a tutta la cittadinanza, sono quelle della palestra fitness, i corsi di pilates, met e zumba, nonché l’utilizzo del campo da tennis.

Gli orari di apertura degli impianti, per la prima settimana, sono i seguenti: da martedì 26 a venerdì 29, ore 09.00 – 22.00; sabato 30 e domenica 31, ore 09.00 – 13.00 .

Per prepararsi alla riapertura  è stata effettuata la sanificazione dell’intera struttura, attività che sarà ripetuta ogni giorno oltre ad una maggiore attività di ordinaria pulizia;  sono stati predisposti  distributori di gel igienizzante in vari spazi ed allestiti percorsi differenziati di accesso ed uscita in palestra; sono stati posizionati contenitori per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti (fazzoletti monouso, mascherine/respiratori, ecc.).

Per consentire di rispettare le distanze interpersonali e le norme previste per l’attività, sono stati limitati ed evidenziati i posti disponibili negli spogliatoi, ridotto il numero delle docce e di alcune macchine in palestra fitness. È stato definito un massimo di 20 utenti contemporaneamente in palestra fitness e di 15 nella palestra, dove si effettuano i corsi motori.

Prima dell’ingresso in palestra, ad ogni utente viene rilevata la temperatura con il termoscanner. Tutte le procedure informative sono affisse nelle zone di accesso al sito sportivo, negli spazi  comuni e nelle zone di attività sportiva, nonché negli spogliatoi e nei servizi igienici.

Essendo gli spazi contingentati è pertanto necessario prenotare l’orario di attività in palestra fitness, utilizzando la mail palestra@cusvenezia.it oppure telefonando al numero 041 5200144 (entro il giorno prima); una volta effettuata la seduta, si potrà prenotare quella successiva direttamente in palestra od in segreteria.

Restano, per ora , sospese le attività federali in attesa di chiarimenti sui protocolli delle singole discipline.

“Abbiamo dovuto ripensare tutta la nostra organizzazione interna: dalle modalità di apertura agli orari del personale – commenta il Presidente del C.U.S. Venezia, Massimo Zanotto – Per salvaguardare la salute e la sicurezza, le norme e le regole da seguire sono inevitabilmente restrittive, ma dobbiamo prevedere attenzioni e definire protocolli molto precisi; agli utenti chiediamo il massimo rispetto delle regole, così come l’impegno di tecnici e dirigenti nell’applicarle. Sarà inevitabile qualche disagio, ma è opportuno ribadire che l’emergenza Covid-19 non è finita; solo l’attenzione ed il rispetto delle regole ci possono consentire di riprendere serenamente le attività.”