Marco Modolo
Marco Modolo

Queste le considerazioni di Marco Modolo, capitano del Venezia FC, dopo la sconfitta in casa della Salernitana.
“Ovvio che ci sia rammarico, però già martedì c’è una partita importante per noi, quindi dobbiamo ricaricare le pile il prima possibile, e pensare, appunto, a martedì. Con i ragazzi ci siamo già parlati nello spogliatoio, e credo che comunque, per analizzare che cos’è successo oggi e farne tesoro, dovremo ripartire dai primi 60 minuti di oggi, dopodiché abbiamo smesso di giocare: forse è quello che ci dobbiamo rimproverare. Per il resto dobbiamo andare avanti per la nostra strada. Il mio pensiero sul finale della gara? Io guarderei all’intera partita, perché penso che oggi sia stata influenzata da due o tre episodi che hanno poi determinato il risultato finale, perché c’è stato un rigore clamoroso, non dato, su Johnsen, poi un fuorigioco nel goal finale; credo che, con il VAR, ci sarebbe stato sia il rigore che l’annullamento del goal nel finale, dove c’è stato peraltro uno scontro in campo. Quanto all’arbitro: capisco che il suo ruolo sia difficile, e che questi sono arbitri abituati magari in serie A, appunto con il VAR, sistema che, spero, arrivi anche in serie B al più presto, perché poi questi sono episodi che indirizzano le partite, e cambiano la stagione. Poi oggi è stata una giornata particolare per me: ho raggiunto la 240esima presenza con la maglia del Venezia, e sono molto contento ed onorato di far parte della storia di questo club. chiaramente, avrei preferito celebrare questa ricorrenza in modo diverso”.