enrico rava 2Treviso Suona Jazz Festival. Concerti, film, e una mostra fotografica per la sesta edizione del jazz festival cittadino, che per quest’anno si sposta alla prima settimana di settembre.

La manifestazione, ideata e curata dall’Associazione Culturale Urbano Contemporaneo, coinvolge la splendida cornice del centro storico della città di Treviso, principale tratto dell’identità del festival, con una formula suggestiva che intende promuovere musica di qualità in luoghi di particolare interesse storico e architettonico, con l’intenzione di creare un rapporto esclusivo tra musica, arte ed architettura.

La rassegna approda per la prima volta al Teatro Comunale Mario Del Monaco, e coinvolge come di consueto i palazzi antichi, le chiese, i suggestivi luoghi all’aperto, fino ai locali del centro, con l’obbiettivo di promuovere e valorizzare la musica jazz e le sue derivazioni, e di condividere un progetto di valore per la città.

“Abbiamo creato qualcosa di unico. Anno dopo anno la manifestazione è diventata sempre più forte e attrattiva, un riferimento per gli appassionati e una tradizione per i cittadini. Il 2020 è stato un anno particolarmente difficile, ma la musica è un’espressione fondamentale della nostra cultura. Per questo, e per il fatto che non è stato possibile realizzare il consueto appuntamento di fine maggio, abbiamo ritenuto che fosse importante realizzare una parte del nostro programma anche quest’anno, ripensato per questi tempi, per restituire a tutti noi una risorsa di cui oggi abbiamo bisogno più che mai” dichiara il Direttore Artistico Nicola Bortolanza.

Tra gli eventi di maggior interesse spicca il concerto del 4 settembre al Teatro Comunale Mario Del Monaco con il quartetto del trombettista Enrico Rava, un’icona del jazz italiano ed internazionale.

Recentemente premiato “Musicista Italiano dell’anno”, Enrico Rava è un musicista senza tempo, passato attraverso le diverse stagioni della storia del jazz sempre da protagonista.

Non ha dubbi Enrico Rava quando parla del suo quartetto e delle affinità elettive che hanno portato il grande trombettista a mettere insieme questa formazione insieme a Gabriele Evangelista al contrabbasso, Francesco Diodati alla chitarra ed Enrico Morello alla batteria. “La verità è che loro tre insieme funzionano molto bene e alla base di tutto non c’è solo una profonda fiducia, ma anche la capacità di ascoltarsi reciprocamente”.

Ma saranno anche altri gli appuntamenti con i Top Jazz in cartellone. Mercoledì 2 settembre si terrà la serata d’apertura, come tradizione a Palazzo Giacomelli, dove nel cortile esterno è in programma un intenso e raffinato dialogo tra pianoforte e contrabbasso, una formula in grado di valorizzare le straordinarie qualità tecnico espressive di due grandi artisti quali Paolino Dalla Porta, contrabbassista tra i più interessanti ed eclettici della scena europea, e Dario Carnovale, pianista virtuoso, dotato di uno straordinario senso della liricità.

Sabato 5 settembre in Piazza Rinaldi sarà il turno del Tinissima Quartet, il quartetto del saxofonista Francesco Bearzatti, accompagnato da Giovanni Falzone alla tromba, Danilo Gallo al basso e Zeno De Rossi alla batteria. La strepitosa batteria di talenti guidata dal saxofonista italo-parigino presenterà la nuova biografica musicale “Zorro”, cd in uscita a settembre, un viaggio attraverso gli splendidi temi di Bearzatti, autore poetico e raffinato, capace di sintetizzare e scrivere senza pensare ai generi.

Nel corso del pomeriggio di sabato 5 settembre, come da tradizione in Loggia dei Cavalieri, non mancherà il concerto in collaborazione con il Conservatorio di Musica Agostino Steffani di Castelfranco V.to, quest’anno rappresentato dall’ensemble dei Docenti del Dipartimento Jazz.

Ma al tempo stesso non si può dimenticare che il jazz è nato nei locali, per cui, sull’onda del successo delle passate edizioni, i principali concerti saranno affiancati da appuntamenti dedicati a chi volesse coniugare la buona cucina e la buona musica, con protagonisti i musicisti del nostro territorio. Non mancheranno una mostra fotografica e un appuntamento dedicato al cinema.

Treviso è un palcoscenico unico in cui organizzare un evento del genere. “Uno dei motivi di attrazione del nostro festival risiede nella tipicità, facciamo sentire gli artisti a casa, possono dialogare col pubblico a fine  spettacolo, oltre a suonare nei palazzi storici dove trovano l’intimità e l’atmosfera del jazz club. E’ qualcosa di difficile da replicare altrove. 

Gli spettacoli di quest’anno seguiranno le regole del distanziamento, le capienze dei luoghi saranno ridotte nel rispetto della normativa vigente. Sarà quindi privilegiato l’acquisto dei biglietti in prevendita, a partire dal 16 luglio presso la biglietteria del Teatro Comunale del Monaco per il concerto “Enrico Rava Quartet”,  presso Mezzoforte cd per i concerti di “Paolino Dalla Porta & Dario Carnovale” e “Francesco Bearzatti Tinissima Quartet”