Ecco il commento post partita di Francesco Forte, attaccante del Venezia FC, autore del goal lagunare nel derby disputato al Penzo, e vinto, contro il Cittadella.
“È ovvio che siamo tutti felici, io per primo, però questo ci deve dare ulteriore entusiasmo, nonché fame di andare a fare un’altra grande partita, venerdì, perché la serie B è questa: non c’è tempo poi di godersi le vittorie, ma bisogna subito stare sul pezzo, per cui dobbiamo già pensare all’allenamento. Inizia subito una settimana corta in cui dobbiamo preparare al meglio la prossima partita”.
Oggi hai giocato fin dal primo minuto con Esposito, era la prima volta. Come ti sei trovato?
“Conoscevo Sebastiano già dall’anno scorso: è un bravo ragazzo, secondo me è un talento per la nostra Nazionale e per il nostro futuro. Un giocatore importante per il quale, spero, tutti noi contribuiremo a far crescere, anche qui al Venezia. Gli auguriamo tutti di sbocciare e di crescere il più presto possibile, ma ha bisogno solo di prendere confidenza con la categoria per poi fare il salto”.
Dopo il goal tu ed i compagni avete fatto la dedica a Vacca: sicuramente un bel gesto.
“Antonio oggi ha fatto un grande sforzo a venire qui, nonostante sia stato appena operato. Di questo gli va dato atto, ha rischiato tantissimo quindi penso che fosse il minimo, per lui, dedicargli il goal. E’ un giocatore che ha fatto la differenza non solo in campo, ma anche fuori, come ha fatto oggi. E non è un caso che poi, oggi, abbiamo vinto questa partita. tutti sono importanti, anche chi non è in campo, e questo Antonio oggi lo ha dimostrato”.
Oggi hai raggiunto la doppia cifra in classifica marcatori, e hai portato la squadra alla vittoria. Una doppia gioia, per te.
“Sì, ma come dicevo, l’importante era ripartire, perché dopo sei partite dominate, a mio parere, in cui però non siamo riusciti ad ottenere la vittoria, non era neanche facile, mentalmente, al di là di quelli che poi sono i risultati individuali. Perché prima di tutto viene la squadra, il lavoro, e penso che oggi tutti, a partire da Esposito che è l’ultimo arrivato, in ordine di tempo, ma si è messo subito a disposizione, ha fatto un grande valore anche in fase di non possesso, un “dettaglio” che probabilmente ci è mancato nelle ultime gare, oltre alla voglia di portare a casa i punti. Quindi, ancora più dei goal, per me conta di più questo”.
Terminato il girone di andata, qual è il bilancio, secondo te, della squadra, in questo momento?
“Il bilancio? Dobbiamo restare concentrati per venerdì, perché in tempi non sospetti abbiamo detto che ci mancava qualcosa per fare il salto di qualità, e penso che sia arrivato il momento di farlo. Quindi, bisogna stare sul pezzo e continuare a lavorare, senza pensare a quello che abbiamo fatto nel girone di andata. C’è solo il girone di ritorno, adesso”.
Un girone di ritorno che presenta già un altro derby, quello contro il Vicenza.
“Una partita da tre punti, come tutte le altre, che abbiamo dimostrato, all’andata, di poter ottenere contro tutte le squadre. E dobbiamo ripartire da lì, se proprio vogliamo ripensare a quello che abbiamo fatto. Ma ogni gara, in serie B, è difficile, è una storia a sé, dobbiamo assolutamente metterci al lavoro”.
