Paolo Zanetti, allenatore del Venezia FC
Paolo Zanetti, allenatore del Venezia FC

Queste le dichiarazioni di mister Paolo Zanetti, allenatore del Venezia FC, al termine del match finito 1-1 al Penzo contro il Genoa.
‘“Un risultato alla fine giusto, del resto si sa e ho sempre detto che, per vincere le partite, bisogna fare goal. Abbiamo creato spesso le occasioni per farlo. Oggi abbiamo avuto un approccio straordinario, dimostrando a tutti che volevamo vincere questa partita, ma a lungo andare ci siamo esposti a qualche ripartenza di troppo. Ci teniamo il punto che dà continuità alla gara di Torino. Guardiamo avanti, il Genoa è rimasto lontano in classifica. Quanto a Nsame, è un ragazzo che abbiamo preso dopo sette mesi di inattività, ha bisogno di tempo per essere al massimo, ma contemporaneamente non ho tempo di aspettare nessuno. Quando sarà pronto giocherà di più. Sono convinto che ci potrà dare una grande mano, ma gli serve ancora tempo per entrare prepotentemente in questa squadra. Nessuna delle due squadre oggi ha speculato sul risultato, soprattutto noi. Loro dovevano vincerla a tutti i costi, per la loro posizione in classifica, ad un certo punto per noi il punto ci poteva anche stare bene, ovvio che era meglio vincere. Potevamo fare scelte diverse, rischiando qualcosa. Nel finale potevamo vincerla. Sono scelte, modi di vedere la gara. La difesa a tre non è un esperimento sporadico, l’ho provata più volte in allenamento, non amo mandare allo sbaraglio la squadra. E’ una soluzione buona per noi, perché va detto che con il mercato è uscito Mazzocchi, un giocatore per noi importantissimo, rimpiazzato da Mateju che appena arrivato ha avuto il COVID, ed Ebuehi si è stirato, comunque in settimana ha avuto qualche problema e lo abbiamo recuperato all’ultimo. Cuisance ha fatto un’ottima gara, inoltre vorrei mantenere il principio di mantenere i tre attaccanti. Forse ci è mancata un po’ di malizia, o furbizia, anche concretezza, qualità. Il problema è espresso dai numeri. Nani oggi qualche qualità in più ce l’ha data. Avevamo fuori giocatori come Busio ed Okereke, non eravamo al top. Ma se la squadra mantiene la fiducia può farcela, non dobbiamo lasciarci andare alla delusione di non aver vinto. E’ la continuità che ci fa salvare. Il goal lo abbiamo preso dargli sviluppi di un fallo laterale, non ci siamo comportati da difesa a tre, le difficoltà escono per l’abitudine per il fatto di lavorare con difesa a 4. Ho contestato per il rigore su Aramu, non è piaciuta la sceneggiata al direttore di gara. Abbiamo esposto Caldara all’uno contro uno costante su Ekuban. Haps, inoltre, ha giocato un’ottima partita, in un ruolo a lui più congeniale. I due mediani hanno fatto benissimo. CI sono state note positive, su altre avremmo potuto fare meglio”.