Cristian Molinaro
Cristian Molinaro

Cristian Molinaro ha parlato nel post partita di Napoli-Venezia 2-0. Il terzino sinistro è stato scelto da mister Zanatti per dare il suo contributo di esperienza. 

“La squadra ha fatto un grosso passo in avanti rispetto anche a inizio ritiro, dove diversi giocatori nuovi dovevano entrare nei meccanismi. Indubbiamente in superiorità numerica potevamo osare qualche cosa in più, abbiamo pagato quei sei, sette minuti di rilassamento che, contro una squadra di Serie A come il Napoli, non ti puoi permettere. Abbiamo subito due gol che non ci hanno permesso di portare a casa anche un punto che sarebbe stato oro”.

Che cosa porta a casa di positivo il Venezia nella gara di esordio di questo campionato? Anche da partite come questa in cui si possono imparare diverse cose…

“Assolutamente sì, c’è da dire che venivamo da una partita particolare come contro il Frosinone, dove non eravamo stati particolarmente belli. Oggi avevamo diversi assenti, il fatto di aver tenuto botta e provato a far qualcosa contro una squadra forte come il Napoli ci fa ben sperare, ci permette di lavorare in prospettiva per poter riuscire a fare il campionato che abbiamo in testa. Non sarà facile. C’è da dire che oggi il Venezia aveva diversi giovani in campo, tutti esordienti. Sicuramente quando saremo tutti vogliamo e possiamo dire la nostra e dovremo cercare anche di tenere la concentrazione per tutti e i novanta minuti. Questo ci permetterebbe di fare quel saltino in più che ci avrebbe consentito, ad esempio oggi, di portare a casa quel qualcosa in più”.

Nonostante l’età uno stadio così e una squadra del genere ti hanno emozionato?

“Finchè hai la voglia e la passione e quindi l’emozione, se il fisico ti aiuta, allora devi giocarti la possibilità. Voglio dare una mano soprattutto ai tanti ragazzi che abbiamo, c’è un grandissimo progetto da parte del Venezia per far crescere la squadra sotto tutti gli aspetti e un tecnico giovane e ambizioso. Ci sono i presupposti per fare un campionato importante, che è il nostro obiettivo, e soprattutto lavorare per il futuro”.