Il Presidente del Venezia FC, Duncan Niederauer
Il Presidente del Venezia FC, Duncan Niederauer (foto di repertorio)

Il Presidente del Venezia FC; Duncan Niederauer, ha incontrato la stampa in web-conference. Numerose le questioni affrontate, a partire dalla sconfitta subita ieri in casa contro il Monza:
“Abbiamo subito una battuta d’arresto, però la buona notizia è che già lunedì sera andremo in campo. Dunque diamo pronti per accettare di prenderci la rivincita. Come ho detto  ieri sera al Mister nel post partita, dobbiamo essere ambiziosi, ma allo stesso tempo dobbiamo rimanere umili, perché comunque la serie B è un campionato molto duro. Certo è bello guardare davanti per sognare in grande, però la realtà è che dobbiamo anche affrontare, per l’appunto, una sfida alla volta e, anche in questo caso, la buona notizia è che siamo comunque una rosa molto flessibile ed ampia”.

Un progetto a lungo termine

“Siamo molto molto felici per quello che stiamo facendo, e e siamo ancora di più se guardiamo al nostro futuro come un progetto a lungo termine. Quindi abbiamo tempo e siamo assolutamente in linea con quello che vogliamo realizzare: quest’anno abbiamo adottato numerose iniziative, ve ne sarete resi conto anche voi, a partire dal fatto che, se l’anno scorso avevamo 36 giocatori in rosa ed erano tutti in prestito praticamente, eccezion fatta per un giocatore che era di proprietà,  quest’anno invece  abbiamo completamente rivoluzionato questo approccio, ed abbiamo quasi tutti i giocatori di proprietà, proprio perché vogliamo stiamo puntando ad un progetto di lungo termine. Noi abbiamo estrema fiducia nei nostri giocatori attuali, ed è per questo che abbiamo offerto praticamente a tutti dei contratti molto lunghi. Quest’anno, più che un rapporto proprietà, vogliamo instaurare un rapporto di dipendenza: dobbiamo creare un rapporto con i giocatori in modo da farli diventare nostri partner, i quali contribuiscano ad essere parte attiva di questo progetto a lungo termine. Voglio infatti che sentano la fiducia che noi abbiamo nei loro confronti. so che può sembrare forse un po’ strano, ma io credo che siamo noi a lavorare per loro e non loro a lavorare per noi, perché l’obiettivo deve essere quello di farli sentire a proprio agio, in modo tale che poi, sul campo, possano dimostrare questa fiducia”.

Un primo bilancio

“Questo pomeriggio abbiamo un incontro con tutti i leader, cioè le persone che lavorano con me nella parte sportiva, con l’obiettivo di fare un primo bilancio dopo queste prime 11 partite, allo scopo di capire quali siano stati gli errori commessi, che cosa abbiamo imparato da questi errori, e stilare nuovi obiettivi da raggiungere”.

Diritti TV

“Da oggi in poi fondamentale sarà la vendita dei diritti televisivi perché per aumentare la visibilità del nostro caso potrei vendere i diritti anche all’estero, ma non sono per il nostro Club, bensì anche per tutti gli altri della serie B”.

Questione finanziaria

“Stiamo lavorando anche per migliorare la salute finanziaria del club, perché abbiamo ereditato una situazione che non era ottimale, e non era sostenibile, quindi stiamo lavorando anche sotto questo aspetto. Quest’anno sarà un anno impegnativo, ma credo che già dalla prossima stagione avremo dei notevoli miglioramenti anche da questo punto di vista”.

Impianti sportivi

“Un’altra un’opportunità che ritengo molto importante è quella di migliorare le nostre infrastrutture: intendo sia il centro sportivo Taliercio, dove ci vediamo quotidianamente, che lo stadio Penzo. Su questo aspetto, mi auguro di potervi dare degli aggiornamenti importanti quando tornerò in Italia la prossima volta”.

Nuovo stadio

“Non da ultimo, credo anche che probabilmente dovremmo ripensare al progetto originario, quello che conoscete sul nuovo stadio, perché è un progetto difficile da realizzare, però credo che anche in questo caso, con la prossima stagione, ci saranno delle novità”.

Mission Statement

“Abbiamo fatto la scelta di non apporre un main sponsor sulla maglia gara, ma, ancora una volta, di evidenziare piuttosto il logo del nostro Club, di quella che rappresentiamo, in modo tale da supportare ancora di più quelli che sono i nostri obiettivi, tramite il brand Venezia, allo scopo anche di supportare la città in tutte le maniere”.

Obiettivo squadra

“All’inizio della stagione, quando gli “esperti” del settore avevano posizionato il Venezia FC al 17^-!8^ posto in classifica, ma chi ha stilato queste classifiche, in realtà, non conosceva i miei giocatori. Io invece sì, e so perfettamente che giocatori sono stati scelti, e che persona sono state scelte, giocatori che avevano ed hanno ad oggi la mia piena fiducia. Pertanto sì, mi si aspettavo di essere dove siamo oggi in classifica., e dobbiamo aspirare ai play-off.  Abbiamo un grande allenatore ed una squadra giovane. Però dobbiamo anche essere consapevoli che la stagione è ancora molto lunga, e che la partita disputata ieri, in casa contro il Monza, deve fornirci delle indicazioni utili, e deve esserci di lezione perché abbiamo giocato contro una squadra molto forte, disputando sì un gran primo tempo però poi, alla fine, non abbiamo portato a casa il risultato. Quindi, questo deve servirci da lezione per il futuro”.

Situazione COVID-19 

“No, onestamente non ci spaventa la situazione che stiamo vivendo, nemmeno dal punto di vista economico, perché i protocolli devono essere rispettati, e noi ci sottoponiamo con regolarità ai test. Anzi: io  credo di essere l’americano che ha fatto più test in assoluto! Poi certo, stiamo vivendo una situazione che porta dei costi significativi, questo va comunque sottolineato. Per quanto riguarda invece l’aspetto legato ai mancati incassi al botteghino: sicuramente questa è una  perdita molto più importante per i club di serie A e non per i club di serie B. diciamo che, comunque, essendo questo un fatto non del tutto inaspettato, anche in questo caso avevamo già previsto che gli incassi, quest’anno, sarebbero stati inizialmente pari a zero. In ogni caso, queste situazioni non hanno assolutamente influenzato le scelte che sono state fatte quest’estate sul mercato, perché, quando hai un progetto a lungo termine, devi anche fare delle scelte che guardino al lungo termine; quindi non abbiamo nessun tipo di impianto, ma piuttosto siamo assolutamente convinti delle scelte fatte. Del resto, è come quando compri una casa e la costruisci: devi costruirla piano piano, investendo su ogni mattone che vai a mettere”.

Un nuovo Direttore Generale?

“No, al momento no, nel senso che attualmente, all’interno del club, siamo in grado di gestire quelli che sono i progetti ad oggi. Pertanto,  fino a che riusciremo a a farlo, non è previsto l’inserimento di nuove figure. Anche nel cda non ci saranno, nell’immediato, dei cambiamenti: attualmente c’è il Presidente Andrea Rogg, nonché altri soci di minoranza, ai quali ho chiesto di rimanere in carica almeno per i prossimi tre anni. L’unica cosa che sto considerando di inserire, sono due figure che definisco Special Advisor: una che dovrebbe aiutarlo a sviluppare la parte legata alle infrastrutture e quindi tutti i progetti legati al centro sportivo e allo stadio Penzo, una che, invece, dovrebbe fare un lavoro più orientato alla ricerca di potenziali investitori. Tuttavia, non ho ancora intenzione di dirvi i nomi delle persone con cui sto parlando, almeno fino a quando non chiuderò con i diretti interessati. Comunque va detto che sono stati fatti tanti cambiamenti, da quest’estate ad oggi: è stata cambiata completamente la parte sportiva, è cambiato l’allenatore, ci sono tanti nuovi giocatori, è stata inserita una nuova figura manageriale per la parte a supporto dell’area marketing e anche della parte sportiva, la quale si occupa dell’analisi dei dati, delle statistiche”.