Anthony Taugourdeau, centrocampista del Venezia FC: indubbiamente una gara non facile quella di stasera, con pressing molto alto della Reggina nei primi minuti, poi è venuto comunque fuori il Venezia sul finire del primo tempo, che ha preso anche due traverse poi nel secondo tempo il cinismo della Reggina ha fatto sì che la partita pendesse dalla loro parte. Qual è la tua analisi della partita?
“I primi 20-25 minuti ci hanno pressato bene, ci hanno messi un po’ in difficoltà, però comunque è stata una partita abbastanza chiusa, dove neanche loro hanno tirato in porta; poi siamo usciti verso la fine del primo tempo, in cui potevamo anche fare goal,  però non lo abbiamo fatto; il primo tempo si è concluso così con il risultato di 0-0, lo trovo abbastanza giusto. Poi nella ripresa siamo entrati con questo questo goal che ci può stare. Ora non possiamo però abbassare la testa, perché abbiamo subito un’altra partita e bisogna approfittarne”.
E’ stata la Reggina a mettervi in difficoltà oppure state attraversando un calo verso la fine della stagione?
“Un calo? Non credo, abbiamo fatto anche una settimana in cui non abbiamo giocato una partita, quindi non penso che sia un calo fisico; poi ogni partita è una partita diversa. A Monza, credo, abbiamo giocato molto bene, oggi un po’ meno, questo anche per merito della Reggina, che è venuta a pressarci abbastanza bene”.
Avvertite delle pressioni o siete tranquilli?
“Tensioni no, siamo assolutamente tranquilli, anche perché comunque sappiamo qual è il nostro valore, quindi penso che lo abbiamo dimostrato; poi ogni partita è diversa. Oggi è andata così e ripeto abbiamo la  fortuna di rigiocare a Ferrara tra pochi giorni. Quindi testa a Ferrara”.
Che partita ti aspetti?
“Indubbiamente loro, in casa, spingeranno, però noi abbiamo dimostrato di farci trovare sempre pronti quando avevamo bisogno quindi ci fanno trovare pronti”.
Di certo al Venezia sono mancate le ultime partite in casa, credi che il calendario possa influire?
“No, basti pensare che abbiamo vinto in casa del Monza, mentre abbiamo perso contro la Reggina al Penzo. Questo è  l’esempio più eclatante che in calendario la squadra che affrontare conta poco; c’è chi si deve salvare, chi deve vincere il campionato, ognuno lotta per i suoi obiettivi, quindi ogni partita è difficile”.