La tensione di mister Zanetti - ©Andrea Pattaro/Vision
La tensione di mister Zanetti - ©Andrea Pattaro/Vision

Queste le dichiarazioni di mister Paolo Zanetti, allenatore del Venezia FC, alla vigilia del match in casa contro la Salernitana.
Innanzitutto mister: come stanno i ragazzi, in particolare Busio e Aramu? E ci sono novità su Vacca e Johnssen?
“Vacca e Johnsen purtroppo saranno ancora fuori, mentre invece Aramu è recuperato e gioca;  Busio nell’ultimo match ha riportato una botta forte, ma si è sottoposto alla  risonanza magnetica, non ha nulla di grave. Quindi penso che possa essere della partita. Heymans è rientrato dal Belgio e ci sarà”.
A mente fredda, come analizza il match contro il Sassuolo?
“Non abbiamo avuto la forza di tenere il risultato: dopo essere passati in vantaggio in modo strameritato, abbiamo subito il loro goal quasi subito. E dopo l’autorete non siamo stati in grado di reagire immediatamente. Spero che quanto accaduto a Reggio Emilia ci serva di lezione”.
E come valuta i cambi in corso partita?
“Eccezion fatta che Mazzocchi e Forte, non abbiamo avuto una resa ottimale dai cambi e questa è responsabilità mia. L’atteggiamento non deve mai mancare con me, perché altrimenti si fa dura”.
A proposito di cambi: ritiene che, viste le tante partite ravvicinate, ci potranno essere delle novità in formazione?
“Sì, e le scelte che dovrò fare saranno dettate dalla condizione fisica. Per poter capire chi sta meglio, mi serve l’allenamento di stasera, oltre a quello di domani mattina. Alcuni  non giocherà per scelta, altri invece per condizione fisica. L’importante è che domani andiamo in campo da leoni. Al di là del risultato finale, non possiamo prescindere dal morire sul campo. Il pubblico che verrà domani, e sarà tantissimo, merita un atteggiamento, appunto, da leoni. In particolare Busio è un giocatore fresco, a patto che recuperi. Devo valutare piuttosto come stanno Ampadu e Crnigoj spero di non dover fare certe considerazioni”.
Pensa che si potrà vedere in campo anche un modulo differente?
“No, questa è una soluzione che non vedo percorribile”.
In attacco chi potrebbe esserci?
“Forte è senza dubbio in ballottaggio perché ha fatto bene, questa è una delle valutazioni che dovrò fare. Henry a Reggio Emilia, nonostante tutto, non lo voglio bocciare, aveva fatto molto bene con la Fiorentina. Anche per lui farò delle valutazioni. Comunque, chi inizierà la partita, magari non la terminerà”.
A Centrocampo, vista l’indisponibilità di Vacca, ha possibilità di utilizzare altri giocatori, se non come registi, almeno come play? Pensiamo a Tessmann e lo stesso Busio.
“Tessmann è un ragazzo da scoprire, non ha certo le caratteristiche di Vacca, ma può mettere in campo fisicità, inoltre sa giocare a calcio. Non escludo che Busio possa giocare in qualità di play contro la Salernitana”.
Quanto conterà l’aiuto del pubblico?
“I nostri tifosi, nella gara contro la Fiorentina, hanno creato una magia meravigliosa, ed il nostro stadio, seppur piccolino, è stato il meglio che ho visto. Siamo stati spinti, ma devo dire  con grande umiltà, nel senso che: a volte si vedono spingere solo alcuni ed altri criticare. E invece, contro la fiorentina, tutti, ma proprio tutti i nostri tifosi ci hanno spinti, e spero che anche domani possa accadere lo stesso. Come ha detto il nostro presidente Niederauer, lo dico pure io: Venite tutti a spingerci alla vittoria”.
La prossima avversaria, la Salernitana, come la valuta, al di là della posizione in classifica?
“Ha un allenatore, Colantuono, che conosco bene, per averlo avuto a Torino: è un tecnico molto bravo e caratteriale, tatticamente ha intelligenza. Quanto alla squadra: sfido chiunque a dire che non abbia giocatori forti nella rosa, basti pensare a Ribery, Simy, Gondo, Bonazzoli. A livello di valori assoluti, siamo più o meno allo stesso livello.  Dal punto di vista psicologico, credo che loro possano pensare che, se devono vincere una partita, la debbano vincere contro di noi”.
E dal punto di vista psicologico, voi invece come dovrete comportarvi?
“Di certo, se giochiamo come nel quarto d’ora del secondo tempo contro il Sassuolo, in cui abbiamo preso due goal, la partita di domani siamo destinati a perderla. Dobbiamo essere bravi ad essere dentro alla partita, dal punto di vista agonistico”.
Nell’ultima gara però la Salernitana ha giocato in modo molto diverso nella prima frazione di gioco, rispetto alla ripresa.
“Con l’Empoli hanno disputato un match dai due volti, giocando male nel primo tempo e bene nel secondo. I valori, come ho detto, li hanno, ma a mio avviso faticano a tirarli fuori. Tuttavia sono una squadra fastidiosa che l’anno scorso ci ha battuti sia all’andata che al ritorno. Vuol dire che sono una compagine tosta, nella gestione degli episodi e dell’agonismo. Inoltre, hanno un grande campione come Ribery, bisogna essere bravi a concedergli poco spazio. I giocatori che hanno là davanti,  possono mettere in difficoltà Ceccaroni, anche se quest’ultimo, quando l’ho visto lavorare su Vlaovich, l’ho visto cresciuto, più furbo”.