Sono state rinviate le scadenze di marzo di Tari, Cimp e Cosap. Lo ha deciso la Giunta comunale di Venezia, che si è riunita oggi in via straordinaria nella sede cella Città Metropolitana di Mestre, approvando così la delibera che stabilisce lo slittamento delle prossime scadenze degli adempimenti fiscali in questione.
“Nello specifico – ha spiegato il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro – il 16 marzo sarebbe in scadenza la prima rata dell’anno in corso della Tari per il pagamento della quale i cittadini dovrebbero aver già ricevuto il bollettino a casa. Grazie all’importante lavoro sviluppato in questi anni per efficientare il bilancio comunale, siamo riusciti a posticipare la scadenza della prima rata facendola diventare concomitante con la seconda, prevista in pagamento per il 16 maggio, senza che ciò comporti sanzioni o interessi. Per quanto riguarda le rate Cimp (canone pubblicità) e Cosap (canone occupazione spazie e aree pubbliche) previste in scadenza al 31 marzo, 31 maggio, 31 luglio e 31 ottobre, abbiamo deciso di procedere modificando le scadenze in questo modo: la prima e la seconda rata si potranno pagare congiuntamente il 30 giugno, la terza al 30 settembre e la quarta il 31 ottobre come già previsto. Una manovra che vale circa 25 milioni di euro di Tari e circa 4 milioni di Cimp e Cosap – aggiunge il primo cittadino – Una mano tesa ai cittadini e alle tante categorie che in questo momento abbiamo il dovere di sostenere e aiutare nei limiti di quello che ci è consentito”.