La “Prealpina S.r.l.” di Cavaso Del Tomba ha recentemente siglato un accordo con la CISL FP Belluno-Treviso con il quale si riconoscono servizi welfare premiali alle lavoratrici e ai lavoratori. Si attesta in media sui 1.000 euro il valore del benefit che verrà annualmente assegnato ai collaboratori.

Nell’ottica di promuovere e migliorare il benessere dei lavoratori, conferendo sempre maggiore centralità alle persone, il 29 giugno 2023 è stato sottoscritto un accordo decentrato di miglior favore che riconosce un importo premiale in servizi welfare, dedicato ai collaboratori cui è applicato il CCNL Uneba in forza nelle residenze per anziani “Casa di Soggiorno Prealpina” e “Casa di Soggiorno Binotto” di Cavaso del Tomba gestite dal Gruppo Prealpina.

Il valore dei benefit si aggira intorno ai 1.000 euro annui per ciascun lavoratore ma può raggiungere valori economici anche superiori grazie all’importante intesa siglata tra i vertici del Gruppo Prealpina, rappresentati dagli Amministratori Rodolfo e Giuseppe Franceschetto, e la segreteria della CISL FP, rappresentata da Mario De Boni e Leone Ettore Zingales.

In particolare, il meccanismo premiale prevede che le spettanze non assegnate – in tutto o in parte – ai collaboratori che non abbiano conseguito gli obiettivi definiti vengano rimesse a disposizione degli altri lavoratori che hanno, invece, raggiunto o superato i target stabiliti.

“Covid-19, rilevanti difficoltà nel reperimento delle risorse umane, costante e significativo peggioramento delle condizioni psico-fisiche degli utenti accolti sono solo alcune delle variabili che stanno mettendo a dura prova la struttura organizzativa delle residenze per anziani, in particolare a scapito del personale impiegato nei servizi socioassistenziali e sanitari che è stato e continua a essere sottoposto a notevoli sacrifici e a un impegno lavorativo sempre più gravoso” spiega l’Amministratore Delegato del Gruppo Prealpina, Giuseppe Franceschetto.

“L’accordo siglato, oltre a costituire una giusta gratificazione per gli sforzi profusi, vuole essere un significativo passo verso l’attuazione di strumenti innovativi e flessibili per il benessere dei lavoratori. L’intesa raggiunta è un ottimo esempio di come azienda e Organizzazioni Sindacali si siano impegnate congiuntamente nell’interesse dei lavoratori per conseguire l’obiettivo fondamentale di migliorare la qualità della vita e del lavoro”.

“Siamo convinti che il Personale Socio Sanitario sia il bene più prezioso. Gli incontri con la Direzione della società Prealpina hanno avuto un esito assolutamente positivo e il risultato raggiunto riteniamo vada nella direzione giusta e cioè quella di puntare non solo alla fidelizzazione del personale alla struttura, ma anche quello di riconoscere l’impegno profuso a garanzia della qualità del servizio erogato costantemente e non solo durante il periodo pandemico” dichiarano dalla Segreteria della CISL FP Belluno-Treviso, Mario De Boni e Leone Ettore Zingales.

“Un valore economico spendibile in maniera agevole ogni tre mesi, quale i buoni pasto alimentari, risponde in maniera concreta alle esigenze del personale in particolare in questo momento storico in cui il costo della vita ha un impatto di importanza rilevante sulla situazione familiare”.