“Saputo dell’attentato alla sede della Lega di Villorba, ho subito capito che l’esplosione che avevo sentito in modo chiaro sabato notte era evidentemente lo scoppio del primo ordigno!”, così dichiara un testimone, il figlio del titolare del Ristorante “Da Dino” in Strada Ovest.

“Sabato notte  sono rientrato verso le 5 e mentre stavo entrando nella mia abitazione ho sentito una forte esplosione provenire dalla zona Chiesa Vecchia di Fontane. Mio padre inizialmente ha pensato a un temporale in arrivo, ma era stato troppo forte e ho subito allertato le Forze dell’Ordine. Controllando le chiamate, erano da poco trascorse le 5”.

“Sono arrivati tempestivamente,” aggiunge, ” ho indicato loro la direzione del botto e han perlustrato tutta la zona. Ma non sembrava ci fosse alcunchè, han controllato anche il bancomat lì vicino e la cassa continua. Nulla”.

“Con il senno di poi penso sia stata una fortuna che i poliziotti intervenuti non si siano accorti di nulla”, prosegue il testimone, “se fossero intervenuti sarebbe scoppiato anche il secondo ordigno con conseguenze ben peggiori! Le Forze dell’Ordine sono state davvero esemplari, quella notte han comunque controllato tutta l’area e ci hanno ringraziato per la segnalazione, eppure io continuavo a ripetermi che per forza era accaduto qualcosa, a noi son tremati i vetri delle finestre…”

“Certo”, conclude, ” quel boato non lo scordero’ mai e ripeto, una volta capito il collegamento, ho pensatoi che per fortuna nessuno si è fatto male seriamente, avessero trovato da dove è partita la prima esplosione, oggi forse parleremo in altri termini”.