UPordenoneleggen appuntamento non solo legato al mondo della scrittura, ma che, con gli anni, è diventato momento di aggregazione a 360 gradi, con musica, teatro e molto altro. La 16esima edizione di Pordenonelegge, dal 16 al 20 settembre, curata dal direttore artistico Gian Mario Villalta, ha uno sguardo privilegiato verso la letteratura straniera, con l’atteso ritorno di uno degli autori-simbolo americani, David Leavitt con I due hotel Francforts, in programma sabato 19 in piazza San Marco.

Altrettanto prestigiosi due grandi nomi femminili: l’iraniana Azar Nafisi, best seller mondiale con Lolita a Teheran, in anteprima con La repubblica dell’immaginazione, e la conversazione con la scrittrice tunisina Azza Filali, che presenta in Friuli un romanzo autobiografico Ouatann. Ombre sul mare, in cui riecheggia la crisi di un intero continente e il sogno di una nuova vita.

Tra le presenze italiane di spicco, l’autobiografia di un mito del calcio, Giovanni Trapattoni, con Non dire gatto, presente con il coautore, il giornalista tv Bruno Longhi, e, sul versante saggistico, Corrado Augias che torna a Pordenonelegge con Le ultime diciotto ore di Gesù.

Gigi Fincato