ChefCastraureLe isole e il litorale della Laguna di Venezia sono famosi per la produzione di carciofi. Sono molto più piccoli degli altrettanto famosi carciofi romani, ma molto saporiti. Le castraure sono i primi boccioli prodotti ogni anno dalla pianta, che vengono potati per incrementarne la produttività. Una singola pianta di carciofo, con questo trattamento, può arrivare a produrre più di cento chili di carciofi in un anno. L´isola più famosa per le castraure è Sant´Erasmo, dove si tiene una festa nella stagione della potatura. Tagliati sottili, si possono mangiare anche crudi in insalata o al pinzimonio.

Castraure fritte

Ingredienti
– Boccioli di carciofo
– farina
– uovo
– olio per friggere
– sale

Preparazione
Una ricetta semplice semplice per un gustoso antipasto. Togliete, se ce ne sono, le foglie esterne legnose e tagliate i boccioli con il gambo in quattro per il lungo. Impanate i quarti con uovo e farina e friggete in olio abbondante. Passate su carta assorbente cospargendo di sale.

Castraure trifolate

Ingredienti
– Boccioli di carciofo
– aglio
– prezzemolo
– olio d´oliva
– sale

Preparazione
Un altro modo per gustare le castraure. Togliete, se ce ne sono, le foglie esterne legnose e lasciare i boccioli con il gambo interi. Disponete i carciofi in una pentola, cospargeteli di sale e aglio tritato e copriteli con acqua. Quando l´acqua è consumata, togliete dal fuoco, disponete su un piatto e cospargete con prezzemolo tritato e olio d´oliva.