Lunedì 11 novembre si apre ufficialmente il festival con la proiezione del docufilm “A nord di Lampedusa” al Cinema Edera in collaborazione con Fondazione Zanetti. Oltre 30 gli eventi in programma per tutto l’arco della settimana
utto pronto per la 18esima edizione di 4passi Festival, uno degli appuntamenti più importanti a livello nazionale nel panorama dell’economia sostenibile e solidale, che aprirà ufficialmente i battenti lunedì 11 novembre, con l’evento di apertura al Cinema Edera di Treviso, per proseguire poi fino a lunedì 18 novembre nel centro storico del capoluogo trevigiano con un densissimo calendario di incontri, spettacoli, eventi, degustazioni e laboratori per adulti e bambini. Un’edizione che ruoterà tutta attorno al tema “Mind The Gap”: al centro della riflessione il divario tra le generazioni e il tentativo di trovare un punto di incontro per pensare a nuovi modi di rispettare i diritti degli uomini e della terra e di pensare il commercio equo e la sostenibilità.
La settimana di 4passi si apre dunque lunedì 11 novembre alle 20.45 al Cinema Edera di Treviso con la proiezione del documentario di Davide Demichelis e Alessandro Rocca “A nord di Lampedusa”, progetto cinematografico che racconta la storia del naufragio del 3 ottobre 2013 di fronte alle coste di Lampedusa, attraverso la testimonianza di Vito Fiorino, il pescatore siciliano che con altri si prodigò per salvare la vita a 47 persone. Dieci anni dopo il protagonista parte per un viaggio verso il nord Europa, dove incontrerà alcune delle persone che ha salvato, emigrate in Olanda, Svezia e Norvegia. Alla serata, organizzata in collaborazione e con il supporto di Fondazione Zanetti ETS, saranno presenti i registi e Vito Fiorino, che racconteranno la pellicola moderati dalla giornalista Valentina Calzavara.
L’agenda del festival sull’economia solidale e sostenibile continua poi martedì 12 novembre alle 20.45 al Museo Santa Caterina con l’incontro “Sguardi: nuovi modi di fare inchiesta per la terra e per l’uomo”, in collaborazione con Legambiente Treviso, con ospiti quattro giovani impegnati a vario titolo nel raccontare i temi del cambiamento climatico e sociale: il ricercatore indipendente artscience e comunicatore scientifico Francesco Scarel, la giornalista multimediale indipendente Eleonora Vio, la fondatrice del collettivo di giornalisti, fotografi e videomaker FADA Sara Manisera e il presidente di Legambiente Treviso Fabio Tullio con la moderazione di Antonio Massariolo. Sarà un’occasione unica per riflettere su come ci informiamo e scoprire i nuovi progetti che gli autori stanno sviluppando. La sera seguente, mercoledì 13 novembre, sempre a Santa Caterina alle 20.45, si terrà l’incontro “Palestina e Israele attraverso la voce dei giornalisti e dei giovani”, con Anna Maria Selini, autrice del podcast “La guerra dei giornalisti. A Gaza, in Israele e Palestina”, la giornalista di Gaza e fixer Safwat Al Kalhout e la ricercatrice Italo-palestinese Mjriamo Abu Samra.
Giornata densissima di appuntamenti quella di giovedì 14 novembre, tutti ospitati a Santa Caterina. Si parte alle 10 con TEDxTrevisoSalon – Mind the Gap, evento nato dalla collaborazione con TEDxTreviso e pensato appositamente per le scuole superiori, che vedrà sei speaker – Alessandro Tommasi, Luca Vettori, Paola Di Feo, Martina Carone, Ermes Pozzobon e Giovanni Mori – raccontare le proprie esperienze, di vita e lavorative, spaziando dall’informazione digitale alla green economy, dal protagonismo femminile allo sport. Si continua alle 18 con “Fuori dai Giochi – Gli spazi preclusi dello sport”, incontro con Luca Vettori, atleta olimpico e creativo, e Arianna Scarnecchia, giornalista e documentarista, autori dell’omonimo podcast dedicato alla tematica dell’inclusività nello sport. Ultimo appuntamento della giornata, alle 20.45, la serata dedicata a “Tina Anselmi. Un dialogo aperto”, con lo spettacolo “Quando si cammina tenendosi per mano, le mani non sono mai sporche” con Valentina Paronetto e regia di Simone Derai, e in apertura l’intervento di Francesco Orrù, segretario di Cisl Belluno Treviso.
Due gli eventi di venerdì 15 novembre: alle 18 in Sala Guadagnin di Palazzo Rinaldi “La rivoluzione verde delle donne Maya in Guatemala” con la giovane produttrice guatemalteca Isabel Teleguario, e alle 20.45 a Santa Caterina l’incontro “Mind the gap – I numeri del gap demografico” con Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica all’Università Cattolica di Milano e saggista. Con la giornata di sabato 16 novembre si apre alla Loggia dei Trecento l’area dedicata a proposte concrete di consumo consapevole, che per tutto il weekend sarà anche scenario di laboratori, eventi e degustazioni. Appuntamento da non perdere il sabato sera, lo spettacolo “400” del regista e attore Beppe Casales, in programma alle 20.45 nella Chiesa di San Teonisto, monologo intenso e coinvolgente contro il cambiamento climatico, che verrà riproposto anche lunedì 18 novembre in esclusiva per le scuole.
Tre invece gli appuntamenti da segnare in agenda per domenica 17 novembre, tutti a Santa Caterina. Alle 11 l’incontro “Mind the grammar – Grammatiche rispettose”, già quasi sold out, in collaborazione con la Cooperativa La Esse e con il patrocinio della Commissione per le Pari Opportunità Comune di Treviso, con la socio-linguista Vera Gheno. Alle 15.30 la presentazione del libro “I Sovrani del cibo. Speculazione e resistenza dietro a quello che mangiamo”, con gli autori Duccio Facchin e Alessandro Franceschini, presidente di Altromercato. Alle 18 la sfilata “La forza delle donne e la bellezza della moda etica sfilano”, vedrà un gruppo di donne che hanno affrontato un percorso oncologico sfilare con capi Altromercato, prodotti da cooperative al femminile di moda etica. Il ricavato delle vendite dei biglietti per la sfilata, pari a 10 euro, andranno a finanziare l’associazione “La Forza in Passerella”, nata allo scopo di promuovere la prevenzione delle malattie oncologiche e l’accettazione di se stesse.
Tutti gli eventi di 4passi Festival sono a ingresso gratuito con prenotazione consigliata, tranne lo spettacolo “400” che prevede un biglietto di 10 euro e la sfilata, i cui ricavati andranno in beneficienza.