“La Scuola della formazione professionale F.O.M.G. – Fondazione Opera Monte Grappa di Fonte è giunta in questi giorni a celebrare un traguardo veramente importante. Coi suoi primi 60 anni di attività profusa all’insegna di una tradizione educativa strettamente legata al territorio della zona pedemontana e del comprensorio del Grappa ha saputo esprimere nel tempo eccellenze e risultati di straordinario valore”.

Così l’Assessore regionale alla Formazione del Veneto che ieri è intervenuta alle celebrazioni per il sessantesimo anniversario della Scuola di Formazione Professionale F.O.M.G. – Fondazione Opera Monte Grappa. Il C.F.P. di Fonte, con i suoi oltre 20 laboratori a disposizione, accoglie ogni anno 700 giovani a cui offre formazione nei settori della meccanica industriale, carrozzeria, riparazione auto, addetti alla vendita, impiantistica elettrica e in quella termoidraulica. La scuola, fondata su iniziativa di mons. Erasmo Pilla e per volontà dei parroci di questo territorio, è rimasta negli anni fedele allo scopo per cui è stata istituita, ovvero di facilitare e favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, promuovendo la loro formazione professionale.

Questo momento di festa per la scuola è stato un’occasione di ritrovo per molti ex allievi, oggi lavoratori e imprenditori rimasti fortemente legati a questa realtà formativa, come nel caso del presidente Cna di Asolo, che nella sua azienda ha scelto di assumere tutti ex studenti formatisi presso la F.O.M.G. Alla manifestazione è seguito il taglio del nastro del ‘Sentiero don Erasmo’,  un sentiero naturalistico recentemente realizzato recuperando la collina alle spalle della Scuola, con la collaborazione della scuola di Agraria di Castelfranco ‘Domenico Sartor’ e il lavoro dei volontari Alpini del Reparto Donatori Sangue ‘Monte Grappa’ e delle Sezioni A.N.A. di Onè e di Fonte Alto.

“Come nel caso della Fondazione Opera Monte Grappa, la formazione professionale del Veneto ha raggiunto una reputazione altissima: ne è una chiara testimonianza il forte legame con le stesse imprese del territorio, sempre più alla ricerca di proficue collaborazioni con le nostre scuole della formazione professionale”, ha precisato infine l’Assessore regionale.

“La Regione continuerà ad operare sul solco tracciato con le precedenti programmazioni, sostenendo questa offerta formativa che si è dimostrata in grado raccogliere i bisogni degli studenti, delle loro famiglie e dei ragazzi più fragili, trasformandoli in concrete e solide opportunità professionali”.