Canottieri Sile
Canottieri Sile

La Giunta Comunale di Treviso ha approvato il progetto di riqualificazione e gestione dell’impianto sportivo comunale di via Tezzone n. 17 con il riconoscimento del pubblico interesse per la proposta presentata dalla società sportiva dilettantistica “A.s.d. Società Canottieri Sile”.

Il progetto

Il progetto ha l’obiettivo di ammodernare l’impianto, garantendo la creazione di una
struttura accessibile e sostenibile, in linea con i più moderni standard ambientali. Verrà
riqualificato lo spogliatoio femminile, oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche,
l’adeguamento alla normativa antincendio e il miglioramento del sistema di scarico
fognario.

L’investimento

Il piano di investimento, del valore complessivo di circa 120mila euro, sarà interamente
sostenuto dalla A.s.d. Società Canottieri Sile, senza oneri per la collettività. In cambio,
l’Amministrazione concederà la gestione gratuita dell’impianto per nove anni, rinnovabili
per ulteriori nove anni, in conformità con la normativa vigente.
L’impianto sportivo, dedicato alla pratica della voga, rappresenta un punto di riferimento
per il quartiere e per l’intera città, promuovendo valori di aggregazione sociale e inclusione
giovanile. La proposta mira non solo a riqualificare l’infrastruttura, ma anche a potenziare
l’attività sportiva e a favorire la partecipazione del tessuto associativo locale.

“L’approvazione di questo progetto rappresenta un passo importante per la nostra città e
per lo sport trevigiano”, spiega il vicesindaco Alessandro Manera. “La riqualificazione
dell’impianto della Canottieri Sile non è solo un investimento nelle strutture, ma anche nei
valori che lo sport trasmette, come inclusione, socialità e rispetto per l’ambiente. Grazie
alla collaborazione con la A.s.d. Società Canottieri Sile, potremo restituire al quartiere e
alla comunità una struttura accessibile e funzionale. Questo è un esempio concreto di
come pubblico e privato possano lavorare insieme per il bene comune e per promuovere
la pratica sportiva tra i giovani e le famiglie di Treviso”.