Maggiori entrate vincolate per finanziare 14 progetti di fattibilità tecnico economica e per compensare le minori entrate a causa della pandemia del trasporto pubblico locale e nomina dei revisori dei conti. Si è conclusa con l’approvazione a maggioranza delle due proposte di delibera la seduta del Consiglio metropolitano tenutosi questa mattina in modalità di video conferenza.

La manovra finanziaria che è andata ad aggiornare il bilancio di previsione 2022-2024 della Città metropolitana, riguarda nuove maggiori entrate vincolate provenienti da trasferimenti statali (Ministero delle infrastrutture e della Mobilità Sostenibili) e regionali per un importo complessivo di euro 12,608 mln di euro. In particolare vengono  assegnate risorse pari a 1.426.706,47 euro per 14 progetti di fattibilità tecnico economica. Altre maggiori entrate vincolate riguardano il Tpl (Trasporto Pubblico Locale) in acconto sul totale dei finanziamenti dovuti a saldo per compensazione dei minori introiti tariffari subiti dalle aziende di trasporto pubblico locale nell’esercizio 2020 per un totale di 9.537.996,08 euro. Altri 189.980,68 euro andranno, invece, a compensare la spesa per i servizi aggiuntivi nell’esercizio 2021 di Tpl automobilistico, tramviario e di navigazione lagunare necessari per fronteggiare l’emergenza sanitaria di Avm/Actv, Atvo, Arriva Veneto e Brusutti.

“Lo sport è un tema che ci unisce e Venezia è una città senza strutture – ha spiegato il sindaco Brugnaro – Il progetto della Cittadella dello Sport ha una serie di percorsi da seguire per essere approvato che prevedono non solo il coinvolgimento dei privati. Per noi, adesso, la priorità è fare le strutture. Su questa scelta ha influito il fatto che la località dell’area di Tessera è già prevista dal Pat e c’è poi l’investimento di Rfi che deve portare il treno all’aeroporto e a cui abbiamo chiesto di prevedere una fermata della stazione sulla linea dell’aeroporto. Sul piano operativo ci sono già delle proposte che, una volta definite, discuteremo con la città”.

I 14 progetti, già noti, avranno un primo asse di interventi (580mila euro) che riguarda la Cittadella dello Sport a Tessera con la costruzione del nuovo stadio, di un palasport e di una piscina olimpionica. Nel secondo asse sono compresi 7 progetti che interessano la realizzazione di altrettanti itinerari ciclabili e piste ciclopedonali. Il primo di questi (80mila euro) si riferisce alla messa in sicurezza con la demolizione e la ricostruzione di un ponte esistente sul fiume Dese lungo l’itinerario ciclabile Portegrandi-Ca’Sabbioni in Comune di Venezia. ll secondo (70mila euro) prevede la realizzazione del collegamento ciclabile tra Porto Menai e il Forte Poerio lungo la Sp 22 “Stradona” in Comune di Mira.

Un percorso ciclopedonale è, poi, il terzo progetto (50mila euro) che riguarda la Sp 19 “Dolo-Camponogara” tra via Silvio Pellico in Comune di Camponogara e via Guardiana in Comune di Dolo. Il quarto progetto (50mila euro) in ambito di mobilità sostenibile riguarda la nuova pista ciclopedonale lungo la Sp 90 “Eraclea Mare” in Comune di Eraclea. Quindi un altro nuovo tratto di pista ciclopedonale è previsto nel progetto (50mila euro) che riguarda il collegamento tra Fiesso d’Artico e Paluello di Stra nel Comune di Stra. Il sesto prevede, invece, la progettazione (70mila euro) per il percorso ciclopedonale sulla Sp 33 “Mirano-San Giorgio delle Pertiche” in Comune di Mirano e Santa Maria di Sala.Il settimo e ultimo riguarderà il progetto (50mila euro) per la realizzazione di un percorso ciclopedonale sulla Sp 61 tra Annone Veneto e San Stino di Livenza. Nel terzo asse rientra la progettazione per l’edificazione (100mila euro) della nuova sede della questura e commissariati della Polizia di Stato a Mestre e Marghera oltre agli uffici dell’immigrazione della questura.

Nel quarto asse sono, invece inseriti 4 interventi di edilizia scolastica (200mila euro) per  l’adeguamento alla normativa di prevenzione incendi dell’Istituto “Scarpa-Mattei” sede di via Leopardi a San Stino di Livenza, del plesso scolastico “Ipsia G.Ponti” di Mirano, dell’Iss “A. Barbarigo” di Castello a Venezia e del Iss “Venier-Cini” in rio terà Sant’Iseppo a Castello Venezia.

Un ultimo finanziamento riguarda, infine, il progetto di fattibilità tecnico economica per il ripristino della segnaletica stradale delle strade provinciale metropolitane attraverso degli interventi per rendere più funzionale la segnaletica, i dissuasori di velocità e i guard rail.

Il Consiglio metropolitano ha quindi votato i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti. I primi due nomi, quello del dottor Stefano Trentin e del dottor Corrado Mancini sono stati indicati dalla Prefettura, il nome del Presidente, il dottor Piersandro Peraro, è stato votato dalla maggioranza dal Consiglio.

Il Sindaco Brugnaro, a margine del Consiglio, ha voluto ricordare l’attenzione e l’impegno che la Città metropolitana sta profondendo non solo nel coordinamento dei sindaci sul tema dell’ospitalità dei profughi ucraini (creazione di un database con alloggi e stanze disponibili di privati e associazioni raggiungibile al link https://cittametropolitana.ve.it/notizie/offerta-ospitalita-la-popolazione-ucraina-fuga-dalla-guerra-form-line.html ) ma anche le vertenze aperte sul territorio.

“Stiamo seguendo il caso Speedline di Santa Maria di Sala e anche quello di DL Radiators di Fossalta di Piave e ii due tavoli aperti con Ministero e Regione. Ma siamo preoccupati anche per le commesse di Superjet a Tessera, un’azienda a capitale russo – conclude Brugnaro –. Un altro tema su cui ci stiamo occupando è il costo dell’energia collegato alle partecipate di Comune di Venezia e Città metropolitana. Se la guerra aggraverà ancora la situazione dovremmo prendere delle decisioni e fare delle valutazioni”.