“Quale miglior partenza del tour promozionale del Veneto con la vittoria della regina della libera Sofia Goggia sull’Olimpia delle Tofane. Le vette delle Dolomiti venete evidentemente portano fortuna all’ambasciatrice di Milano Cortina 2026 e si confermano una vetrina straordinaria per promuovere il nostro territorio al resto del mondo. Non potevamo scegliere location più spettacolare per inaugurare anche il tour della mongolfiera promozionale del turismo veneto”.
Lo dice l’assessore al Turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, annunciando la presenza della mongolfiera brandizzata “Veneto, the Land of Venice” sulle piste di Cortina d’Ampezzo in occasione della discesa libera che sostituisce la gara annullata a St. Anton, e le gare della Coppa del Mondo del weekend.
Completamente fatta a mano, l’aerostato della Regione ha richiesto oltre due mesi di tempo per essere realizzata. Dall’involucro al cesto si tratta di una delle 100 mongolfiere presenti in Italia. Alta 21 metri con un diametro di 20 può trasportare fino a cinque passeggeri e il pilota.
“La mongolfiera personalizzata è una delle iniziative promozionali del marchio ‘Land of Venice’ già testate negli anni scorsi e tra le più apprezzate – continua Caner –, dopo l’esordio in occasione dei Mondiali di Sci alpino a febbraio 2021. Come Regione puntiamo a far conoscere e riconoscere il nostro brand ovunque, soprattutto nei mercati esteri, e il pubblico internazionale delle coppe del mondo di sci è il nostro target di riferimento”.
“Per Cortina e tutto il comprensorio sciistico, queste giornate rappresentano un test molto importante anche in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026: operatori della ricettività, dei servizi, degli impianti – aggiunge l’Assessore –, tutti sono in servizio in questi giorni con un’attenzione in più, sapendo di essere chiamati tra meno di tre anni a dare prova dell’eccellenza e della maestria che ci contraddistingue. Non solo in ambito dell’ospitalità”.
“Come sappiamo la stagione invernale in montagna è partita molto bene, segnando un andamento positivo già a partire dal Ponte dell’Immacolata e registrando numeri interessanti di sciatori sia a Capodanno sia all’Epifania. – conclude l’Assessore. – Basti pensare che il tasso di occupazione medio delle camere d’albergo nella settimana dopo Natale è stato in alcuni casi anche superiore a quello del 2019. Secondo le previsioni del nostro OTRF – Osservatorio Turistico Regionale Federato, il trend positivo dovrebbe continuare per tutta la prima metà di febbraio. Il picco di prenotazioni confermato per questa settimana, legato all’avvio delle settimane bianche e ovviamente anche alle gare di coppa del mondo di sci a Cortina, segna addirittura 5 punti percentuali in più rispetto al 2019, anno record del turismo veneto”.