Disseminare la lettura
Disseminare la lettura

Disseminare il piacere della lettura: presentato “Insieme lettori più forti”, il progetto di Comune di Venezia e Vez Rete Biblioteche.

E’ stato presentato oggi, giovedì 25 maggio, in conferenza stampa alla Biblioteca Civica Vez di Mestre “Insieme lettori più forti”, il progetto del Comune di Venezia con il Servizio VEZ Rete Biblioteche che mira a creare un ecosistema locale favorevole alla lettura, promuovendola in modo capillare nel territorio con il coinvolgimento di ogni fascia d’età. Il progetto ha vinto il bando promosso da CEPELL (Centro per il Libro e la Lettura) per i comuni che abbiano ottenuto la qualifica di Città che legge e promosso azioni di coordinamento istituendo un Patto per la lettura cittadino. Quello del Comune di Venezia è stato scelto, assieme a Firenze, tra i due migliori progetti per comuni sopra i 100mila abitanti, vincendo la concorrenza di città come Napoli, Torino, Bologna, Bergamo, Padova, Catania. Il progetto viene realizzato con il finanziamento del “Centro per il libro e la lettura”.

Il progetto

“Insieme lettori più forti”, è stato spiegato, intende promuovere e diffondere la lettura attraverso un’azione coordinata e integrata delle varie strutture e soggetti presenti sul territorio, mediante iniziative che sappiano coniugare il valore formativo della lettura con una certa dimensione “ludica” e la sua valenza di strumento di dialogo in grado di favorire lo sviluppo e la coesione sociale. L’obiettivo è rendere la lettura un’abitudine sociale diffusa e uno strumento d’inclusione e partecipazione, realizzando azioni che coinvolgano, oltre ai luoghi tradizionalmente deputati, anche spazi di scambio e relazione negli ambienti della vita quotidiana, attraverso esperienze che permettano ai libri di entrare nei vari ambiti della socialità. Per attuare le varie fasi del progetto, sono stati coinvolti come partner 31 soggetti, tutti sottoscrittori del Patto per la Lettura della Città di Venezia e che a diverso titolo operano nel territorio, promuovendo direttamente o indirettamente la buona pratica della lettura (associazioni, librerie, istituti comprensivi, scuole superiori, agenzie di comunicazione ed enti di formazione), amplificando il lavoro quotidianamente svolto dalle biblioteche comunali.

“Con grande orgoglio e grazie a un forte lavoro di squadra possiamo dire che il 2023 vedrà un programma di sette azioni diverse tra loro, ma strettamente connesse, che metteranno in risalto la lettura” ha detto la presidente della Commissione cultura Giorgia Pea illustrando il progetto. “La lettura seta l’anima, può servire come strumento formativo, come veicolo di coesione sociale e come catalizzatore di dialogo pubblico. Sette sono dunque le parole chiave associate a ciascuna attività affinché la lettura diventi iconica, accessibile, dirompente, divertente, inclusiva, bella e vicina”.

Disseminare la lettura perché sia dirompente

Tra le sette, è l’azione più originale e coinvolgente: ha come finalità quella di rendere parte attiva i giovani nella trasmissione ai coetanei della passione per la lettura, intesa come strumento di crescita personale e sociale, utilizzando TikTok, la piattaforma social dei video brevi diventata un efficace strumento di diffusione di contenuti. È stato individuato un gruppo di aspiranti booktokerche avranno l’opportunità, durante l’anno, di seguire un percorso formativo che fornirà loro strumenti e conoscenze, sia tecniche che teoriche, per diventare veri e propri creator di contenuti legati ai libri. I ragazzi avranno tre tutor d’eccezione: Megi Bulla, Martina Levato e Valentina Ghetti, le booktoker italiane più popolari e seguite. Durante questo percorso, i nuovi booktoker avranno il compito di produrre contenuti per incuriosire i coetanei non solo parlando di libri, ma dedicandosi anche al racconto dei luoghi e degli eventi legati alla lettura in città (biblioteche, librerie, manifestazioni culturali, iniziative delle altre azioni del progetto), sviluppando competenze e capacità di comunicazione. Alla conclusione del periodo, i tre ragazzi che avranno prodotto i contenuti ritenuti migliori saranno selezionati per ricevere un rimborso spese. Partner coinvolti: Associazione Futuro delle Idee (capocordata), Associazione Gooliver, Associazione Hamelin, ALI Associazione Literacy Italia

Disseminare la lettura perché sia accessibile

Ha come obiettivo creare, nelle biblioteche dell’area metropolitana di Venezia, sportelli informativi e di orientamento che offrano consulenza, suggeriscano buone pratiche e strumenti bibliografici appropriati per supportare la comunità educante o le singole persone nell’accrescimento e nello sviluppo delle competenze di lettura. L’attività mira alla creazione di una comunità educante, insegnanti/bibliotecari/specialisti della lettura, opportunamente formata da professionisti. Partner coinvolti: ALI (Associazione Literacy Italia)

Disseminare la lettura perché sia bella

L’obiettivo è quello di creare, sostenere e riqualificare le biblioteche scolastiche o di classe perché possano diventare dei punti di partenza per rigenerare un fare scuola in dialogo con la città. Non quindi semplici contenitori di libri, ma vere e proprie agorà dove favorire gli scambi e gli incontri. Ripensare gli spazi in maniera più funzionale, più attraente dal punto di vista estetico, creando occasioni di animazione alla lettura. Partner coinvolti: Associazione Liquidambar (capocordata), MCE Movimento di Cooperazione Educativa, Istituto Comprensivo Giulio Cesare, Istituto Comprensivo Filippo Grimani, Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani – Istituto Comprensivo Colombo

Disseminare la lettura perché sia divertente

Ha come finalità favorire la nascita di associazioni o gruppi di volontari della lettura, disponibili a prestare la propria voce in diversi contesti, affinché diventino solide realtà attive nel territorio metropolitano nella promozione della lettura attraverso l’offerta di una formazione di alta qualità e con la previsione di coinvolgere un soggetto coordinatore dei volontari. Partner coinvolti: Barchetta Blu (capocordata), Associazione Leggere per leggere, Farmacia Zooè, Associazione Fuoriposto, Associazione Voci di Carta – Ateneo Veneto

Disseminare la lettura perché sia iconica

L’obiettivo è quello di rendere la lettura iconica, visibile e riconoscibile grazie a Casette dei libri con valore artistico e simbolico affinché diventino un punto informativo e di incontro per iniziative legate alla lettura. Progettazione, costruzione, decorazione, grafica e collaudo, saranno affidati a ragazzi studenti delle scuole professionali e artistiche della Città. Partner coinvolti: Accademia di Belle Arti

Disseminare la lettura perché sia inclusiva

L’obiettivo è quello di costituire, attraverso un percorso formativo idoneo, un team di “conduttori volontari di gruppi di lettura” che sviluppino competenze di base nella gestione di un gruppo di persone che si ritrova periodicamente mettendo al centro il libro. Successivamente si lavorerà per favorire la creazione di gruppi di lettura spontanei presso librerie, Atenei, circoli, associazioni, case di riposo, luoghi all’aperto (casette di libri). Si cercherà anche di coinvolgere cittadini stranieri che abbiano necessità di implementare le competenze di lettura. Partner coinvolti: Venezia Comix (capocordata), Associazione Culturale Hamelin

Disseminare la lettura perché sia vicina di casa

L’obiettivo è quello di attivare in via sperimentale punti prestito là dove è presente una comunità di cittadini isolata, lontana dai servizi culturali e servita da pochi mezzi di trasporto pubblici o di comunità di persone di per sé ampia con numerosi potenziali nuovi lettori o comunità scolastiche. Come comunità organizzate, si potranno coinvolgere l’Ospedale all’Angelo a Mestre e una RSA del territorio. L’attività prevede in parte l’impiego, grazie a partner di progetto che lavorano nel sociale, di persone in situazioni di fragilità sociale e lavorativa per l’attribuzione di piccoli incarichi utili alla comunità, come essere vettori dei punti di prestito. Partner coinvolti: Cooperativa Socioculturale scs (capocordata), RSA Residenza Orphea, Associazione Il Granello di Senape (Carcere S. Maria Maggiore), Associazione Red Carpet For All

Il bando CEPELL

La Commissione giudicatrice del CEPELL ha valutato il progetto applicando criteri tecnico-scientifici come la qualità, l’originalità e l’innovatività della proposta progettuale, la capacità di coinvolgimento attivo del pubblico e dei lettori anche con disabilità, la capacità strategica di “fare rete”, creando sinergie e nuove opportunità in relazione al territorio alle sue caratteristiche, anche attraverso il coinvolgimento di altri attori, la capacità di cofinanziamento da parte dell’Amministrazione Comunale.