I colleghi ricordano un “uomo completo, ricco di talenti” che mancherà a tutti
E’ scomparso ieri, mercoledì 8 novembre, Fabio Sartor, un rinomato attore e membro del consiglio di amministrazione dell’organizzazione Nuovo Imaie per il settore audiovisivo. Sartor, nativo di Castelfranco Veneto, aveva 70 anni.
Sartor aveva studiato architettura presso l’Università di Venezia (IUAV) sotto la guida di illustri professori come Vittorio Gregotti, Aldo Rossi e Massimo Cacciari. Contemporaneamente, si era formato presso il Teatro a l’Avogaria di Venezia, diretto da Giovanni Poli.
Nel corso della sua illustre carriera, Sartor aveva lavorato ampiamente in teatro, collaborando con registi rinomati come Giorgio Strehler, Peter Stein, Klaus Gruber, Luca Ronconi, Robert Fortune, Luca Barbareschi, Antonio Calenda, Giancarlo Marinelli, Patrick Rossi Gastaldi e Rimas Tuminas.
Nel cinema, Sartor aveva prestato il suo talento a produzioni con registi come Piero Schivazappa, Mel Gibson, Marlene Gorris, Diane Kurys, Peter Greenaway, Alessandro Rossetto, Ruggero Deodato, Giuseppe Piccioni, Enrico Oldoini, Pappi Corsicato e Florestano Vancini. Aveva anche avuto l’opportunità di lavorare con figure di spicco come Wim Wenders, Pina Bausch e il fotografo Franco Fontana.
La scomparsa di Sartor ha suscitato un’ondata di cordoglio e tributi dai suoi colleghi e amici del settore. L’organizzazione Nuovo Imaie, di cui Sartor era membro del consiglio di amministrazione per il settore audiovisivo, ha espresso il suo profondo dolore, descrivendolo come “un attore di grande carisma” che “con la sua indiscussa professionalità ha spaziato tra il mondo del teatro, della televisione e del cinema, anche in grandi produzioni internazionali”.
Hanno inoltre elogiato Sartor come “un uomo completo ricco di talenti, un artista che mancherà a tutti noi”. Il comunicato ha anche evidenziato il suo ruolo di meraviglioso marito e padre, nonché di devoto compagno del suo amato cane, Victor.
La scomparsa di Sartor lascia un vuoto significativo nella comunità artistica, e la sua eredità di attore versatile e acclamato continuerà a ispirare e influenzare le generazioni future.