Lecce-Venezia FC 2-2, buon pareggio dei lagunari

LA CRONACA. Primi minuti di gioco di marca tutta leccese: sono infatti i padroni di casa a costruire le azioni da gioco principali. L’attacco del Lecce, in particolare, sfrutta molto la fascia sinistra. La prima volta che i lagunari si affacciano all’area di rigore avversaria è solo al 10′: Cross di Felicioli, pallone ribattuto dalla difesa del Lecce, al limite dell’area di rigore Fiordilino spara alto sopra la traversa. Il risultato si sblocca al 20′, con Mancosu: il tutto nasce da una giocata di Coda, non ben controllato da Felicioli, Mancosu scarica il destro di prima intenzione battendo Lezzerini. Al 27′ calcio di punizione dalla trequarti per il Venezia: calcia Aramu, Gabriel para in due tempi. Al 32′ il Venezia va vicinissimo al pari, con un gran destro dalla lunga distanza di Di Mariano, con il pallone che si alza di pochissimo sopra la traversa. Pareggio che arriva tre minuti dopo, con Forte, ancora lui, che coglie un assist di Mariano, e con un gran colpo di testa infila la sfera alle spalle di Gabriel. Al 41′ Forte si ripete, grazie ad un passaggio di Mazzocchi che scende sulla fascia, e lo stesso Forte, questa volta in acrobazia, colpisce il palo interno e la palla va in rete. Si va negli spogliatoi con il vantaggio dei lagunari per 2-1. Nella ripresa, si alza il livello agonistico della partita, con il Lecce alla ricerca del pareggio. Ed è al che 77′ i padroni di casa trovano il pari, grazie ad un’azione di Falco che, non ben controllato dalla difesa arancioneroverde, se ne va palla al piede, passa a Coda che carica il destro e tira alle spalle di Lezzerini. All’89’ Crnigoj di rimessa va verso la porta avversaria, e pur avendo alcuni compagni intorno non passa palla ma tira dalla distanza, mandando la sfera sopra la traversa. Il Venezia chiude in dieci uomini per l’espulsione di Johnsen.

ARBITRO: Eugenio Abbattista di Molfetta.

AMMONITI: 16′ Modolo, 52′ Lucioni, 81′ Johnsen

ESPULSO: 94′ Johnsen