Si è svolta il 10 settembre nell’aula magna di Palazzo Bo a Padova la premiazione regionale della 12° edizione dell’Oscar Green Veneto. A spuntarla tra 350 imprese è stato Marco Tonon con le sue birre create con cereali prodotte nella sua azienda e aromatizzate con fiori provenienti dalle sue serre.
Dalle serre al boccale, così si può riassumere l’idea di Marco Tonon, una Birra Agricola aromatizzata all’estratto di fiori. L’imprenditore ha avviato la propria produzione di birra agricola dopo il primo anno di coltivazione di circa 2 ettari di orzo distico. La sua birra è fatta con l’80% di orzo aziendale ed è aromatizzata con estratti di fiori provenienti dalle serre dell’impresa familiare. In particolare la Birra “Primus” con estratti di primula e la Birra “Helios” con estratti di semi di girasole.
Prossimamente sono in arrivo altre novità: la birra sarà sempre più local con l’impiego dell’acqua del pozzo artesiano ed il luppolo da una sperimentazione del “Distretto del Luppolo” di Monfumo. Appassionato Mastro Birraio, ha conseguito il titolo di studio all’istituto DiEffe Accademia delle Professioni.
Alla manifestazione era presente anche il presidente di Coldiretti Treviso – Giorgio Polegato – che ha dichiarato: “E’ una gioia aver avuto una decina di realtà trevigiane in finale. La nostra provincia non è seconda a nessuno in fatto di giovani e innovazione, ma direi che dobbiamo essere orgogliosi di tutte quelle realtà che nel nostro Bel Paese rendono unico il made in Italy. Complimenti infine a Marco e alle sue stupefacenti birre e alle due candidate venete all’Oscar Green Nazionale“.
Nel parterre di ospiti hanno figurato anche il Rettore dell’Università di Padova Rosario Rizzuto, il Sottosegretario delle Politiche Agricole e Forestali Franco Manzato con l’Assessore veneto Giuseppe Pan, il presidente del consiglio regionale Roberto Ciambetti e Claudia Albani dell’Area economia confederale.
Sei le diverse categorie previste dal concorso: proclamati i finalisti delle sei categorie previste dal concorso: il birraio trevigiano Marco Tonon per Campagna Amica, l’aceto di kaki da Verona di Eleonora Farinazzo per Creatività, l’agrigelato della bellunese Carolina Da Rold per Fare Rete, Alberto Baruffato da Vicenza con la sua lana di alpaca per Impresa 3.Terra, Sibylle Righetti con la barca della bontà degli ultimi a Venezia per Noi per il Sociale, la rodigina Giulia Casellato con la casa ad impatto zero per Sostenibilità. Menzione speciale alla veronese Sofia Maria Tezza per il suo olio imbottigliato con etichetta in braille.
Di questi concorrenti, due andranno alla finale nazionale: Eleonora Farinazzo e Sybille Righetti.
