Venerdì 25 maggio al teatro Da Ponte di Vittorio Veneto a margine dello spettacolo  “Tutti primi nello sport” è avvenuta la premiazione del concorso “In Your Shoes – camminiamo insieme per incontrarci”. Sono stati oltre 100 gli studenti coinvolti che, insieme ad alcune realtà tra associazioni e privato sociale, impegnate nel mondo della disabilità, hanno promosso progetti di inclusione sociale e di scambio tra giovani e persone con disabilità.

Il concorso è promosso dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Treviso, dall’Ufficio VI Ambito territoriale di Treviso, dagli enti ed associazioni del Tavolo Provinciale della Disabilità, rivolto agli studenti degli Istituti Secondari di Secondo Grado statali e paritari, dei Centri di Formazione Professionale e dell’Istituto Penale per i Minorenni di Treviso. Scopo del concorso è stato quello di promuovere i valori della solidarietà e della cittadinanza attiva, sensibilizzando gli studenti al tema della disabilità, dell’accoglienza e della valorizzazione delle diversità. Gli studenti hanno realizzato dei progetti (incontri di formazione, partecipazione ad attività di volontariato, ideazione di laboratori condivisi, cortometraggi) coinvolgendo attivamente almeno un ente o associazione di volontariato che opera nel campo della disabilità, e i propri utenti.

Inoltre, il concorso è uno degli eventi collaterali del progetto “Frutto di un Sostegno Sociale” che supporta le attività di alcune comunità-alloggio per persone adulte con disabilità intellettiva e fisica che operano nel nostro territorio. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Il Nostro Domani Onlus con la partecipazione dei volontari delle pro loco del Consorzio Quartier del Piave.

Vincitore del concorso è stata la classe 4 TUR dell’istituto Lepido Rocco di Motta di Livenza, che ha presentato il progetto “Una vita come voi” realizzato in collaborazione con il CDD “Il mosaico” di Oderzo. I ragazzi sono stati premiati da  Volontarinsieme CSV Treviso e dal tavolo sulla disabilità della Provincia di Treviso,  riconoscendo il valore sociale delle attività e dei percorsi attuati dai ragazzi, insieme alle realtà partner. Al vincitore sono stati assegnati 1.250 euro che saranno destinate ad attività di inclusione sociale e di collaborazione con realtà associative del territorio.Segnalazioni e premi di partecipazione anche alla classe 1° ipa dell’Isiss Verdi di Valdobbiadene per il progetto “Curare il verde. E tutti gli altri colori” con la società cooperativa ALI e l’associazione LaCharta, alla classe 3 C dell’istituto Da Collo di Conegliano, per il progetto “Oltre le apparenze” insieme al Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto e l’Associazione Fabrizio Viezzer; alle classi dell’ISIS Nightingale di Castelfranco per il progetto “Scatto d’inclusione – siamo tutte opere d’arte” con il centro Atlantis.

Lo spettacolo “Tutti primi nello sport” è invece un  progetto che ha coinvolto persone con disabilità del Piccolo Rifugio e studenti del liceo Flaminio che assieme hanno interpretato squadre, giocatori e appassionati di basket, calcio, danza, lotta, pallavolo, calcio alle prese con le dinamiche dello sport: il giocatore più forte e quello più debole, quello che si scoraggia e il leader, chi gioca di squadra e chi gioca per sè, chi bolla uno sport come “da donne” o “da uomini” senza cogliere in ognuno il valore del mettersi alla prova. Proprio su questa chiave di lettura hanno puntato i due registi, Federica Girardello e Silvio Pasqualetto dell’Accademia Da Ponte, che con passione hanno guidato gli attori nelle prove settimanali nel salone polifunzionale del Piccolo Rifugio, assieme ai docenti del Liceo Flaminio Angelo Santin e Alessandra Farolfi, quest’ultima anche volontaria dell’associazione Lucia Schiavinato .

“Tutti primi nello sport” è anche parte del progetto “Mens Sana in Corpore Sano” che il Csv Treviso Volontarinsieme realizza assieme ad Anffas Treviso e associazione Lucia Schiavinato per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità attraverso la condivisione della pratica sportiva.

Negli anni è stata allargata la partecipazione al Tavolo provinciale per la Disabilità, alla “Giornata Provinciale della Disabilità” che si tiene la seconda domenica di Novembre, scendendo in piazza per distribuire cassette di mele biodinamiche a fronte di un contributo per sostenere le attività delle comunità-alloggio. Dal 2001, anno di avvio, sono stati raccolti oltre  1 milione 400mila euro.