Il Venezia FC sul terreno di gioco del Palermo
Il Venezia FC sul terreno di gioco del Palermo

A Palermo il Venezia FC ottiene l’intera posta in palio. A decidere l’incontro, un goal di Pohjanpalo al 65′.
Gara ricca di emozioni e di episodi che hanno richiesto l’intervento del VAR.

La Cronaca. Subito il Palermo in zona d’attacco con un cross basso di Segre, spazzato via da Candela al 2′. Due minuti dopo cross di Broh per Sala, Ceccaroni di testa anticipa gli accorrenti Brunori e Segre, Wisniewski libera l’area di rigore. AL 5′ progressione di Zampano, assist per Crnigoj che, dalla distanza, calcia di destro,  con il pallone che finisce sul fondo. Un giro di lancette più tardi, assist di Ceccaroni per Pohjanpalo, tiro a giro di quest’ultimo, nessun problema per Pigliacelli. Al 10′ svarione di Broh, cerca di approfittarne Tessmann il quale, servito da Pohjanpalo, con un tiro rasoterra di destro dalla distanza manda la sfera di poco a lato della porta. Al 15′ calcio di punizione per i rosanero: batte Valente, Joronen esce dai pali e fa suo il pallone. Al 16′ Zampano scende in area, nei pressi del fondo calcia un cross che Gomes manda in corner rischiando l’autogoal. Dagli sviluppi del calcio d’angolo, Ceccaroni spizza di testa in maniera imprecisa, nessun problema per l’estremo difensore avversario. Al 19′ altro tiro-cross di Zampano dalla sinistra, Pigliacelli in presa alta anticipa Pohjanpalo. Due minuti dopo Johnsen dalla sinistra fa partire un cross per Andersen, il quale colpisce di piatto la sfera che viene respinta da Pigliacelli. Al 23′ gioco fermo per qualche istante per prestare le cure a Di Mariano, finito a terra dopo uno scontro di gioco. Due minuti dopo Di Mariano rientra in campo e il gioco riprende. Al 32′ cross di Di Mariano per Brunori che colpisce la sfera di testa, Zampano devia in corner, dai cui sviluppi Nedelcearu, di testa, manda sul fondo. Al 41′ Di Mariano prima e Bettella poi impensieriscono la difesa arancioneroverde, l’azione finisce in corner. Al 43′ svarione di Mateju che scivola, ne approfitta Crnigoj che calcia sicuro da ottima posizione, palla deviata sopra la traversa, in angolo, da Pigliacelli, dai cui sviluppi Zampano manda di pochissimo a lato del palo. Assedio all’are di rigore rosanero del Venezia nel finale di primo tempo, con Crnigoj che arriva sulla destra, passa a Johnsen che trova l’opposizione di Pigliacelli, poi arriva Zampano, bloccato però da Mateju. In pieno recupero, sul proseguimento dell’azione, Ceccaroni da fuori area calcia di sinistro con la sfera che esce di un soffio. Si va negli spogliatoi sullo 0-0. Nella ripresa, al 49′ Brunori, approfittando di un retropassaggio sbagliato di Candela, giunto in area di rigore cerca di superare Joronen il quale, uscito dai pali, tocca palla e poi si frappone all’attaccante avversario, venendo ammonito. Dapprima Manganiello indica il dischetto, ma poi, dopo il check del VAR, annulla la propria decisione. Niente rigore per il Palermo. Al 54′ Pohjanpalo dialoga in area con Johnsen, il cui destro forte sul primo palo viene respinto da Pigliacelli con i pugni. Una manciata di secondi dopo, ci prova Valete dalla distanza, mandando la palla altissima. Al 55′ Ceccaroni manda in angolo un tentativo di Segre. Al 59′ tiro cross di Broh dalla sinistra, troppo lungo, con il pallone che finisce sul fondo. Un minuto dopo Vanoli cerca di aumentare il carico offensivo, sostituendo Crnigoj con Cheryshev. Al 61′ tensioni in campo tra DI Mariano e Candela, il direttore di gara calma gli animi. Il risultato si sblocca al 65′: dagli sviluppi di un corner, su assist di Candela, sporcato da Mateju, Pohjanpalo in posizione regolare infila la palla in rete. 0-1. Dopo il check del VAR Manganilelo conferma: il goal è buono. Il Palermo reagisce e al 67′, su cross di Di Mariano, deviato con il braccio da Wisniewski, guadagna un calcio di rigore, per . Dal dischetto Brunori si vede respingere il tiro da Joronen e poi, sulla ribattuta, sbaglia il tap-in da ottima posizione, mandando la sfera altissima. Al 72′ Cheryshev, entrato da pochi minuti, accusa problemi muscolari e non ce la fa a continuare, venendo così sostituito da Busio. Pochi istanti dopo ottima occasione per i padroni di casa: gran cross di Valente per Di Mariano che trova l’ottima reazione di Joronen, sulla respinta accorre Brunori che, complice la marcatura di Ceppitelli, manda sul fondo.  AL 78′ cross di Di Mariano per Valente, il quale calcia la sfera di sinistro che viene deviata da Ceccaroni in angolo, dai cui sviluppi Brunori, di sinistro, manda la palla altissima. All’81’ Tessmann fa partire un cross dalla destra, Pierini non ci arriva per poco. All’83, dagli sviluppi di una punizione battuta da Stulac, giunge il pareggio del Palermo con Bettella, ma Manganiello viene richiamato dal VAR: dopo aver rivisto le immagini, la rete viene annullata per fuorigioco di Soleri nel corso dell’azione. Sono 7 i minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Al 92′ Zampano serve Novakovich il quale trova l’opposizione di Nedelcearu. Un minuto dopo Novakovich con il destro cerca Pierini in area di rigore, lancio troppo lungo. L’azione si ripete al 94′, questa volta interviene Nedelcearu a spazzare via la sfera. Al 96′ Devetak calcia un assist in area per Soleri, il quale spizza di testa debolmente, nessun problema per Joronen che fa sua la palla.

Tabellino.

Palermo (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Bettella (90′ Devetak), Sala (76′ Soleri); Segre (82′ Damiani), Gomes (82′ Stulac), Broh (76′ Floriano); Valente, Brunori, Di Mariano. A disposizione: Pierozzi, Lancini, Crivello, Peretti, Accardi, Vido, Massolo. All.: Eugenio Corini.

Venezia FC (3-5-2): Joronen; Wisniewski, Ceppitelli, Ceccaroni; Zampano, Crnigoj (60′ Cheryshev (72 Busio)), Tessmann, Andersen, Candela (79′ Ullmann); Johnsen (79′ Pierini), Pohjanpalo (79′ Novakovich). A disposizione: Svoboda, Modolo, Zabala, Fiordilino, St Clair, Bertinato, Sperandio. All.: Paolo Vanoli.

Marcatori: 65′ Pohjanpalo.

Ammoniti: 37′ Tessmann, 49′ Joronen, 87′ Novakovich.

Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo.

Assistenti: Vittorio Di Gioia di Nola e Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo.

Quarto Ufficiale: Francesco Meraviglia di Pistoia.

VAR: Antonio Rapuano di Rimini.

AVAR: Daniele Paterna di Teramo.

Recupero: 1′ pt + 7′ st.