ReyerPlayOff2Si porta avanti 2 a 0 nella serie dei quarti di finale per i play off scudetto, la Reyer che, ieri sera, in un Taliercio ancora esaurito e dipinto di orogranata ha schiacciato nell’angolo Cantù. Il risultato finale, 77 a 72,non rende giustizia agli uomini di coach Recalcati che per tre quarti della partita hanno dominato portandosi avanti anche di 30 punti. Poi, nell’ultima frazione di gioco, la tensione è calata e gli uomini di Sacripanti sono riusciti a ridurre il distacco: due su tutti, Johson Odom con i suoi 25 punti finali e Feldeine con 24.

Passano pochi minuti dalla palla a 2 che l’Umana è già avanti prima 7 a 1, poi addirittura 10 a 1. Un inizio fulminante con i lagunari devastanti con le ripartenze in velocità che danno buoni tiri in transizione. Stone, al solito, è sempre molto reattivo a rimbalzo, soprattutto in attacco. Ron Artest si fa sanzionare un fallo tecnico per proteste ma subito dopo realizza il canestro che vale il 15-12.

Al secondo quarto i ritmi inevitabilmente si abbassano come le percentuali di tiro. Ci pensa Dulkys a rispondere a Metta World Peace con una tripla. Ma Cantù è di nuovo pericolosamente a -1 quando anche Feldeine infila la bomba (21-20 dopo 12 minuti). Gli orogranata continuano a sprecare qualche libero di troppo, buon per l’Umana che Ortner trovi canestro e terzo fallo di Williams che suggerisce a Sacripanti di richiamare in panca il suo lungo. Rispetto a gara 1 i due rispettivi staff tecnici giocano molto più “a scacchi” con cambi e contro cambi. Sono Goss e Aradori a sbloccare la situazione con tripla e sottomano del 30-20. L’Umana sale a +15 quando Ortner infila da sotto il 38-23. Il Taliercio si esalta si va all’intervallo lungo sul 42 a 23.

Il terzo quarto è puro spettacolo orogranata: prima Peric, poi Stone e Viggiano portano i veneziani a + 26. Cantù è alle corde e non trova più il canestro mentre l’Umana va sul velluto e Ress realizza in rovesciata prima e da tre poi i punti che valgono il 59-28. Al Taliercio parte la “ola” degli oltre 3.500 spettatori. Il terzo quarto si chiude sul 63-38.

Dopo il capolavoro, il calo di tensione. La Reyer sembra non trovare più il canestro, Recalcati fa rifiatare Stone e gli uomini di Sacripanti riprendono coraggio, cominciando a colmare il divario e portandosi a -15 a 5 minuti dalla sirena. Un brivido corre lungo la schiena del pubblico orogranata. Lo staff tecnico reyerino chiama time out e Jackson sblocca la situazione con una tripla importantissima. A smorzare gli entusiasmi di Cantù la caduta fortuita di Gentile che esce tra gli applausi per una brutta botta alla spalla. Gli ultimi tre minuti sembrano non passare mai, ma alla fine l’Umana porta a casa la partita. Ora la serie si trasferisce a Cantù dove sabato si giocherà gara 3, ma la Reyer ha ben tre occasioni per chiudere la serie e andare alle semifinali.