L’APPE ha consegnato una targa di benemerenza per l’importante traguardo raggiunto dall’attività gestita dalla famiglia Rigon 1953-2023: 70 anni ininterrotti
Se fossero nozze, sarebbe il pregiato e nobile titanio a simboleggiare il settantesimo anniversario. Ma, in questo caso, parliamo di un’attività imprenditoriale e, nel caso specifico, di un pubblico esercizio: la “Locanda Vittoria” di Carmignano di Brenta quella premiata.
Avviata nel giugno 1953 da Alfonso Rigon, la locanda era allora un bar (ma forse sarebbe meglio dire, con la terminologia del tempo, osteria) con annesso spaccio alimentare: una macelleria, una rivendita di pane e generi di prima necessità.
Negli anni, Silvana e Agostino (rispettivamente, la moglie e il figlio di Alfonso), hanno collaborato col titolare nella gestione dell’attività, che è divenuta negli anni sempre più un punto di riferimento per gli operai, i piccoli imprenditori e i cittadini del circondario.
Nel frattempo, il locale si è evoluto, dapprima dismettendo l’attività di tipo commerciale e, in seguito, ampliando l’offerta con la ristorazione (trattoria) e l’alloggio (locanda).
Agostino, praticamente nato e cresciuto nel locale, attualmente lo gestisce avvalendosi di due dipendenti, che lo affiancano nel servizio durante la pausa pranzo e nelle giornate festive.
L’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) di Padova ha voluto dare un segnale tangibile al socio storico Agostino Rigon, consegnando per mano del Segretario provinciale Filippo Segato e del Segretario mandamentale Angelo Pivato una targa di benemerenza “per i 70 anni di ininterrotta ed apprezzata attività nell’arte dell’accoglienza e della ristorazione”. «È un vero piacere – dichiara Filippo Segato – consegnare questo attestato di riconoscimento e, vorrei dire, di ringraziamento, ad Agostino, per la sua dedizione al lavoro, spirito di sacrificio e attenzione alle esigenze del cliente: tre aspetti che ogni esercente dovrebbe sempre tenere in considerazione nella gestione ordinaria della propria attività, per raggiungere il prestigioso traguardo della Locanda Vittoria».
