“Conservazione e valorizzazione del patrimonio monumentale e museale, servizi e attività culturali, spettacolo, imprese culturali e creative, sostegno alle grandi istituzioni del territorio. Sono questi i punti chiave del primo programma triennale della cultura della Regione del Veneto: uno strumento di pianificazione che delinea il futuro e lo sviluppo di un comparto strategico, quello culturale, che si inserisce in una prospettiva più ampia di promozione e valorizzazione del Veneto, rinforzando così l’offerta turistica della regione più visitata d’Italia”.
Lo dice il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in merito all’approvazione in Consiglio Regionale del Programma Triennale della cultura 2022-24, di cui la Regione si dota, in attuazione dell’art. 7 della LR 17/2019 Legge per la Cultura.
“Sono fiero di questo risultato che conferma un vero e proprio cambio di prospettiva – continua il Governatore del Veneto -. Di fatto, grazie anche al lavoro dell’assessore Corazzari, ci dotiamo di uno strumento programmatorio sul medio-lungo periodo che però fissa, con i piani annuali, interventi unitari per tutto il settore della cultura veneta. Grazie a questo piano potremmo, infatti, promuovere modelli di governance per la gestione e la valorizzazione dell’intero patrimonio culturale del Veneto, in cui sarà prioritario il coinvolgimento attivo dei territori e degli attori del comparto. Oggi, è la strada maestra per dare sostegno ad uno dei settori più colpiti dagli effetti della pandemia e per far sì che la cultura torni ad essere uno degli elementi attrattivi e distintivi della nostra offerta turistica, anche a livello internazionale”.