I Leoni hanno ricominciato gli allenamenti in seguito al successo di due settimane fa nel debutto di Rainbow Cup contro Glasgow. Lo scorso fine settimana i biancoverdi non hanno giocato per lasciare spazio alle coppe europee, perciò il prossimo appuntamento del Benetton Rugby è fissato per venerdì 7 maggio, il derby fuori casa contro le Zebre valido per il 2° Round di Guinness PRO14 Rainbow Cup. Marco Zanon, centro dei Leoni, fa il punto della situazione in casa biancoverde.

Marco, come è il morale della squadra dopo la vittoria di sabato scorso contro Glasgow?
“Il morale è positivo, ci siamo tirati su dopo una bella vittoria, segnando tanti punti, quindi siamo molto contenti. Ora abbiamo alcuni giorni di pausa e ritorneremo ad allenarci da giovedì, per preparare la partita con le Zebre. Durante la stagione abbiamo giocato grandi partite, ma per una cosa o per un’altra, per piccoli dettagli, non siamo riusciti a portare a casa le vittorie. Come detto prima, ci sono tante situazioni diverse all’interno del gruppo e all’inizio della scorsa settimana ci siamo chiariti, ci siamo ritrovati tra reparti e ci siamo detti di goderci ogni istante in cui siamo in campo e questo si è visto. Tutta la settimana abbiamo lavorato lasciando da parte le pressioni dell’esterno e ci siamo goduti lo stare insieme, il giocare e l’allenarsi e ciò si è rispecchiato in partita, segnando 46 punti”.

Il prossimo weekend non giocherete, poi ci saranno i due derby contro le Zebre. Come imposterete la ripresa degli allenamenti e il lavoro tecnico da giovedì?
“In questi giorni abbiamo un piccolo pit stop, per dare un po’ di ossigeno più alla testa che al fisico, perché comunque stiamo andando avanti a giocare da tanto. In vista della preparazione della partita contro le Zebre non cambierà granché rispetto al solito lavoro settimanale, ci prepareremo come sempre. Comunque, sia io che tutti i miei compagni in questi giorni ci stiamo allenando singolarmente, svolgendo una propria sessione di allenamento”.

Può essere scattata una scintilla nell’ultimo periodo? Come dovrete approcciare i prossimi derby?
“Sicuramente la vittoria contro Agen negli ottavi di Challenge Cup ha sbloccato qualcosa che si era arrugginito. Durante la stagione ce la siamo sempre giocata, avevamo dimostrato a noi e ai nostri tifosi che ci mettiamo anima e cuore quando giochiamo. Di certo il successo con Agen ha sbloccato questo blocco, perdere settimana dopo settimana rende tutto più difficile, ma noi non abbiamo mai mollato, lavorando duro. In vista dei derby sappiamo che sono sempre ostici, perché essendo un derby c’è un livello di pressione diverso, c’è tanta competizione ed ognuno vuole mettersi in mostra per avere l’occasione di essere convocato con la Nazionale. Questa è la differenza nel giocare contro le Zebre rispetto alle altre squadre. Noi prepareremo i derby come ogni partita, faremo la review dell’ultima partita giocata, vedendo dove abbiamo sbagliato, dove possiamo migliorare, studiando le partite giocate dalle Zebre. Nella loro ultima partita ad Edimburgo hanno fatto vedere che sono competitive e dedicheremo maggior attenzione alla preparazione della gara. In questo weekend non giocheremo e ciò ci darà tempo in più per affinare ogni piccolo dettaglio e rendere ancor più pericoloso il nostro gioco per la loro difesa”.

Sei tornato nel gruppo dopo il duro colpo subito al viso negli ottavi di Challenge Cup contro Agen. Come ti senti fisicamente e come valuti la tua crescita nelle ultime partite?
“Ho avuto una concussion contro Agen ed è stato difficile per me giocare contro Glasgow, perché comunque stare fermo una settimana e poi tornare subito a giocare è stato difficile dal punto di vista mentale, però il supporto di tutta la squadra e la fiducia che mi ha dato lo staff mi hanno aiutato molto. Personalmente da quando lo staff mi ha dato l’opportunità di scendere in campo io ho sempre cercato di dare il massimo, giocare contro Glasgow è stato importante e voglio essere una pedina importante per questa società. Sono contento e lavorerò duro”.