Ceccaroni festeggiato dai compagni dopo il goal
Ceccaroni festeggiato dai compagni dopo il goal

Pietro Ceccaroni è stato l’autore del goal del Venezia, il secondo, che ha messo in cassaforte il risultato nel match in casa dell’Entella. Pietro, come descrivi l’azione che ti ha portato a segnare?
“Sono stato bravo a smarcarmi, perché Mazzocchi ha giocato insieme ad un giocatore molto forte di testa, però devo dire che metà del merito è di Aramu, che mette sempre in mezzo delle palle bellissime. Dopotutto abbiamo fatto due reti su altrettanti suoi assist, pertanto  gli dovrò una cena, dai!”
Finalmente un goal che conta, dopo quello contro il Cittadella l’anno scorso, il che corona una tua grande crescita. Un commento sull’assist per Forte? E partendo da questo terzo posto, come vedi la prossima partita di Brescia?
“Innanzitutto, sono contento che siamo usciti a fare goal su palle inattive, perché ne proviamo tante in allenamento, le facciamo bene. Ieri mister Soncin mi ha detto che sarebbe stata la giornata giusta, e così è stato. Sono contento sia per l’assist per Francesco, il quale davvero merita di segnare, perché è un giocatore che ci dà una mano incredibile. Lo si è già visto l’anno scorso, ma tutti stanno già vedendo adesso il suo grande valore. Per quanto riguarda la prossima gara: sarà molto difficile, perché siamo consapevoli che andiamo nel campo di una squadra che viene dalla serie A, quindi sarà dura. Ma dobbiamo andarci con il nostro spirito, con quello che sappiamo fare e che abbiamo dimostrato in questo inizio di campionato, e continuare a lavorare come stiamo facendo, perché la strada è quella giusta, ma siamo solo all’inizio”.
A chi dedichi la tua rete?
“In primis alla mia ragazza, perché ogni volta mi dice: “Dai, oggi devi fare goal!”, e poi ai miei genitori che mi seguono sempre. Mi è dispiaciuto che non siano potuti venire allo stadio, anche perché sono vicino a casa, ma so che loro sono sempre con me”.