Punto Stampa Zaia
Punto Stampa Zaia

Appena sarà pubblicato il DPCM, la Regione Veneto avrà la possibilità di fare altrettanto con la propria Ordinanza. Durante il consueto Punto Stampa, Luca Zaia ha spiegato quello che è accaduto questa notte, di cui vi abbiamo già dato riscontro. “Abbiamo avuto la garanzia che le nostre Linee Guida saranno recepite dal DPCM e saranno anche allegate”. Per quanto riguarda l’Ordinanza, il Presidente del Veneto ha sottolineato che è prevista una multa da 400 a 3mila euro per chi non porta la mascherina all’aperto, mentre passeggia. Questa è una decisione del Veneto, nel DPCM l’utilizzo di questo dispositivo è solo raccomandato. E’ l’Ordinanza che vale. Anche per questo motivo abbiamo voluto chiarezza sul fatto che venissero adottate le nostre linee guida, altrimenti chi controlla non sa cosa applicare. Confermato che sino al 3 giugno ci si potrà muovere senza certificato solo all’interno della propria regione. Come Veneto sia quelli che danno maggiori aperture già dal 18 maggio”.

Zaia sulle aperture dei negozi. “I centri commerciali potranno essere aperti anche alla domenica, e si chiede ai Sindaci di consentire la maggiore apertura possibile. È sempre valido il divieto di aggregazione, quindi non si può andare in coppia a fare le spese”.

Perché c’è stato attrito tra Governo e Regioni? “Si paga lo scotto sulla visione autonomista che non è ancora di casa a Roma. Su questo argomento si va avanti con il freno a mano. A Roma, in politica c’è un retropensiero che l’autonomia toglie potere, per i burocratici che hanno meno spazio decisionale. Ci vuole rispetto per i veneti che hanno votato un referendum. Le parole di Conte, durante la conferenza stampa di ieri, le vedo in maniera positiva. Vedo il bicchiere mezzo pieno, può essere che la revisione del rapporto Stato-Regioni porti ad una maggiore autonomia di queste ultime”.