Il cantiere durerà circa 280 giorni. Il sindaco Mario Conte: «Accessibilità, verde e collegamenti ciclabili. Tassello importante per la Città del futuro»

 

Partiranno entro metà gennaio 2024 i lavori di rigenerazione urbana della Caserma Salsa per la realizzazione del nuovo hub per giovani e imprese. L’intervento riguarderà la ristrutturazione di un volume esistente della caserma un tempo utilizzato per officina e ricovero mezzi che ospiterà spazi innovativi orientati a giovani, cultura, start-up e ricerca.

È prevista la costruzione di un edificio che fungerà da “contenitore” per spazi ricreativi e di interazione sociale, oltre ad un polo culturale, dotato di quattro aule studio e due sale di dimensione minore

«Date le condizioni di degrado in cui versa l’attuale fabbricato e per garantire il corretto comfort e sicurezza dei fruitori, si è scelto di proseguire verso una demolizione con successiva ricostruzione sullo stesso sedime e con la medesima sagoma e carattere tipologico», spiega l’assessore alle Opere Pubbliche Sandro Zampese. «Dal punto di vista urbano il nuovo edificio metterà in relazione il Parco Parfum (di prossima realizzazione) con Viale Brigata Marche attraverso due passaggi aperti che diventeranno gli accessi principali al parco. Parliamo di uno degli ultimi interventi assegnati relativi ai fondi Pnrr. I cantieri, tra quelli già partiti e quelli che partiranno tra dicembre e gennaio, sono circa 20, in linea con i tempi stabiliti dalla normativa». 

L’impianto vuole rispondere all’esigenza di accogliere nuovi spazi culturali di lavoro e di studio piacevoli e confortevoli per i futuri utenti, con ambienti di studio moderni che invitano a momenti di condivisione sociale e culturale. 

Il miglioramento del contesto urbano verrà garantito attraverso l’arretramento di 3,45 metri della facciata sud rispetto alla struttura dell’edificio creando così un’area coperta prospiciente la viabilità ciclopedonale esistente. Questa operazione permetterà di ampliare la superficie dedicata alla mobilità dolce in prossimità dell’edificio creando così una condizione urbana di maggiore sicurezza. Tale modifica rappresenta un beneficio anche per i fruitori degli spazi interni che si troveranno più distanziati dalla strada. L’edificio sarà attraversabile in due porzioni al fine di permettere l’accesso alla zona parco divenendo così il portale d’ingresso al nuovo bosco urbano dell’ex Caserma Salsa.

Il fabbricato sarà conformato da due corpi principali e due volumi a cannocchiale, di 53 e 41 metri quadrati ciascuno, che sporgono verso il parco. L’altezza dei locali interni oscillerà tra 6.83 metri e 7.50 metri.

L’impresa appaltatrice è R.T.I. Veneziana Restauri s.r.l. di Gruaro (Venezia) con Castellan Impianti s.r.l. di Tavagnacco (Udine).

L’importo dei lavori, che dureranno circa 280 giorni, è di 3,4 milioni finanziati dal Pnrr (2,9 milioni di euro dal Pnrr Missione 5 Componente 2 Investimento 2.1“Investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale” e 491mila euro dal Fondo avvio Opere Indifferibili (FOI) – compensazione per l’eccezionale aumento dei costi dei carburanti e delle materie prime). 

«Finalmente prende il via un cantiere importantissimo per la nostra Città che vuole consegnare ai trevigiani uno spazio per giovani, ricerca e impresa», le parole del sindaco Mario Conte. «Proprio per questo si è voluta seguire la linea dell’innovazione, con spazi che prediligono l’accessibilità, i collegamenti ciclabili, il verde, la sicurezza, ma soprattutto luoghi idonei all’aggregazione, allo studio e allo sviluppo di nuove idee. Il nuovo spazio sarà un tassello importantissimo non solo per i quartieri di Santa Maria del Rovere e Selvana ma per la Treviso del futuro».