Un Congresso di… Cambiamenti. È questo il nome associato al VI Congresso Cisl Funzione Pubblica Veneto, tenuto nella giornata di oggi nell’Doubletree By Hilton Hotel Venice di Mogliano Veneto.

Questa è la parola da cui si è partiti per descrivere la difficoltosa situazione attuale, tra precarietà, sottooccupazione e disoccupazione giovanile, e la necessità di modificarla. Un concetto ribadito anche da Roberto Ciambretti, Presidente del Consiglio Regionale Veneto, intervenuto durante il Congresso affermando come sia necessario “cambiare per non essere travolti dagli eventi, dalle innovazioni, dai mutamenti”. Oltre a Ciambretti, durante la giornata sono intervenuti anche altre personalità di spicco come Gianfranco Refosco, Segretario Generale CISL Veneto e Maurizio Petriccioli, Segretario Generale CISL FP Nazionale.

Ma Cambiamenti non è l’unica parola citata in questo VI Congresso CISL FP Veneto. Durante la relazione che ha sintetizzato l’operato svolto negli ultimi 4 anni (di cui 2 in piena esplosione della pandemia), Marj Pallaro, Segretario Generale Cisl Funzione Pubblica, ha posto in evidenza alcune parole che definiscono il valore e guidano i comportamenti di tutta la squadra CISL FP. Ad esempio, si pensi a: comunità, appartenenza, partecipazione, squadra, responsabilità, innovazione, disponibilità, professionalità, integrazione, territorio, dignità, sanità, leadership diffusa, prossimità, RSU, futuro.

E, concludendo la relazione, Marj ha ringraziato tutti i dirigenti, gli operatori, i delegati, i componenti RSU, gli iscritti per i singoli contributi e la dedizione offerta in questi anni. L’impegno di una squadra, che rappresenta con onore la CISL FP in ogni luogo di lavoro e l’impegno di un sindacato. Un sindacato di parola e non di parole, come ha espresso Marj Pallaro.