La melanina è una sostanza che viene prodotta dalla pelle grazie all’esposizione solare. Protegge la cute dall’azione nociva dei raggi ultravioletti e permette alla pelle stessa di prendere colore e di abbronzandosi.

A prescindere dall’esposizione solare, esistono degli accorgimenti che permettono di ottenere un colorito più scuro, anche in inverno. Scopriamo come.

Stimolare la melanina con i cibi giusti e con gli integratori

L’alimentazione è una preziosa alleata dell’abbronzatura: i cibi ricchi di beta-carotene, ad esempio, stimolano naturalmente la melanina. È il caso, ad esempio, delle carote, ma anche dei pomodori e dei peperoni.

Senza dimenticare che portare in tavola quotidianamente frutta e verdura aiuta anche a mantenersi idratati e ad apportare vitamine e sali minerali all’organismo.

Via libera agli integratori specifici a base di tirosina e psoralene. Queste due sostanze, infatti, contribuiscono alla produzione dei pigmenti scuri ed aumentano anche la sensibilità cutanea ai raggi solari.

Applicare delle creme specifiche

D’inverno (come d’estate) è importante proteggere la pelle dai raggi solari. Prima di esporsi al sole, quindi, è sempre utile applicare delle creme formulate per stimolare la pigmentazione cutanea e che fungono da barriere protettive mirate.

Si tratta di cosmetici specifici in grado di intensificare le difese attive e di limitare la formazione di radicali liberi, risvegliando al tempo stesso anche la produzione dei pigmenti scuri.

Praticare attività sportiva all’aperto

Fare attività fisica (anche moderata) apporta molti benefici all’organismo: migliora la circolazione, permette di tenere sotto controllo il peso corporeo e stimola la produzione di endorfine e di serotonina.

Praticare sport all’aria aperta permette di incrementare la produzione di melatonina, anche in inverno. Si può camminare, correre o semplicemente praticare degli esercizi a corpo libero all’esterno. L’importante è stare fuori, coperti in modo adeguato così da esporsi gradualmente e con costanza ai raggi solari.