Se state valutando di acquistare dei nuovi serramenti o sostituire le vostre vecchie finestre, molto probabilmente vi starete chiedendo quale materiale assicura il miglior rapporto qualità-prezzo.

Abbiamo chiesto a Sandro Paludetto, titolare di Falegnameria Artigiana Paludetto quali sono i vantaggi di una finestra in legno.

Il  legno  è certamente la materia prima più autorevole da sempre e ancor oggi largamente utilizzata in edilizia per i vantaggi e le possibilità estetiche che è capace di offrire.

Legno o pvc…qual è la scelta eco-sostenibile?

Oggi giorno nel settore delle costruzioni la parola d’ordine è ecosostenibilità. La vera ecosostenibilità è data dal legno. Questo perché è una risorsa rinnovabile: a seconda del tipo, il ciclo di vita del legno va dai 30 ai 100 anni. Il legno è l’unica risorsa naturale con un ciclo di vita così rapido. Il legno smaterializza l’anidride carbonica, sottraendola all’atmosfera, attraverso quel fenomeno straordinario che è la fotosintesi clorofilliana da cui, fondamentalmente, dipende la vita sulla Terra.

Il legno utilizzato si ricava per il 90% da foreste che sono cresciute negli ultimi anni del ben 20% grazie alle politiche di rimboschimenti.

I serramenti in legno sono riciclabili, quelli in PVC no!

La positiva tendenza degli ultimi anni va verso la costruzione di edifici abitativi che si contraddistinguono non solo per l’alto risparmio energetico, ma anche per una tecnica di costruzione ecologica e che utilizza materiale ecologici e fonti di energia rinnovabili, è evidente come i serramenti in pvc non rispondano a tali presupposti: i composti del Pvc sono rischiosi per l’ambiente e per la salute; vi è inoltre la presenza di sostanze tossiche che si sviluppano nelle lavorazioni; il rischio di emissioni tossiche in caso di incendio; le problematiche nello smaltimento e riciclo del Pvc. Inoltre non tutti sanno che negli enti pubblici di alcune città di Germania, Austria, Danimarca, Svezia e Norvegia è vietato l’uso dei serramenti in Pvc.

I problemi ambientali relativi alla produzione, all’utilizzo ed allo smaltimento del PVC sono molto complessi. I rischi sanitari e ambientali associati a tale settore industriale sono, tuttavia, di tale portata e importanza che è impossibile ignorarli.

Il legno quindi è la materia prima per eccellenza grazie al suo limitatissimo inquinamento durante la sua lavorazione,  al fatto che può essere prodotto, ripristinato, smaltito e riutilizzato in perfetta simbiosi con l’ambiente.

Il serramento in pvc costa meno di quello in legno?

I confronti di prezzo sono sempre molto difficili, dipende dalle prestazioni dei prodotti e dai servizi offerti dalle aziende. Vi sono troppe variabili nella qualità e nella tipologia di serramenti sia in pvc sia in legno per fare paragoni metricamente uguali.

Il pvc, a differenza del legno non richiede manutenzione…è vero?

Non esiste nessun prodotto dell’uomo esente da manutenzione: anche le finestre in PVC hanno bisogno di essere pulite almeno ogni sei mesi per mantenere inalterato il colore. I materiali in PVC sono molto sensibili all’esposizione solare (raggi UV), con il rischio che la tinta bianca ingiallisca o che i colori e gli effetti legno si alterino (o, peggio ancora, le pellicole con cui sono realizzati si stacchino.) Come il legno richiede quindi la sua corretta manutenzione.

Va ricordato che finestre in legno e loro componenti, sono facilmente riparabili e solo nei casi estremi necessitano di essere sostituite. Le finestre in PVC, al contrario, sono molto difficili da riparare nel caso in cui i loro componenti subiscano dei danni accidentali, tanto che in tali casi il più delle volte occorre  sostituire  l’intera finestra.

Falegnameria Artigiana Paludetto

Via E. Borsanti, 4 Jesolo (VE)

0421.951302

www.paludetto.it

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