Tavolo di confronto e cabina di regia coordineranno al meglio le politiche turistiche nella Marca

Il Consiglio Provinciale ha deliberato il modello organizzativo di gestione della OGD “Città d’arte e Ville Venete del Territorio Trevigiano”. L’OGD si è organizzata attraverso due moduli operativi: il tavolo di confronto e la cabina di regia. Il primo è composto da tutti gli aderenti all’OGD, circa un centinaio di soggetti tra cui 70 amministrazioni locali e sarà presieduto dal presidente della Provincia di Treviso. La seconda, che assume le funzioni di organo esecutivo, è composta da 13 soggetti: 4 in rappresentanza dei Comuni, 4 associazioni di categoria, la Provincia, il Comune di Treviso, la Camera di Commercio, il Ciset e Aertre Spa. Il presidente della Camera di Commercio è stato individuato per guidare la cabina di regia.

L’Organizzazione di Gestione della Destinazione svolge funzioni di governance turistica del territorio, tra cui la gestione dell’informazione turistica, la qualificazione dei servizi e dei prodotti in ottica integrata, la creazione e lo sviluppo di sinergie e forme di cooperazione tra soggetti pubblici e privati nel governo della destinazione e dei prodotti turistici.

Dopo una prima fase di attività, si è avviato un confronto e condiviso di dare una nuova impostazione e maggiore slancio alle attività. In questa prospettiva, la Provincia di Treviso nell’ambito delle più generali funzioni di coordinamento degli Enti locali del proprio territorio, si farà carico di sottoscrivere un Accordo di Programma e cooperazione in rappresentanza e con specifica delega delle Amministrazioni Comunali per mantenere saldamente il ruolo di coordinamento e rappresentanza che le spetta.

La Provincia di Treviso, la Camera di commercio e la Fondazione Marca Treviso sottoscriveranno un unico nuovo Accordo di Programma e cooperazione che garantirà l’operatività e la continuità delle attività dell’OGD. Non è più necessario, dunque, che ciascun Comune proceda autonomamente all’approvazione da parte dei rispettivi organi dell’Accordo in essere in quanto fornirà apposita delega alla Provincia per la sottoscrizione del Documento.

Il Tavolo di confronto e la Cabina di regia rimangono i luoghi deputati ad assumere le decisioni in ordine alle strategie di promozione turistica, alla programmazione strategica ed agli indirizzi operativi ed approvano il Piano di Marketing turistico della destinazione, individuando altresì il Soggetto deputato alla realizzazione in tutto o in parte del Piano e delle attività previste, tra i quali anche la Fondazione Marca Treviso.

Le risorse per la realizzazione delle azioni provengono dal 25% della Imposta di soggiorno o equivalente importo per i Comuni che non applicano l’imposta, da contributi sul programma fissati dalla Camera di commercio, da contributi eventuali da parte della Regione Veneto o da altri soggetti pubblici o privati che vorranno compartecipare alla realizzazione dei programmi.

“Si tratta di un passo importante – spiega Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – un accordo strategico del territorio che di fatto rimette la Provincia al centro del coordinamento del turismo nel territorio assieme alla Camera di Commercio. Un ruolo che prima della riforma aveva sempre svolto con grandi risultati e che, adesso, si ripropone di coordinare insieme alle altre Istituzioni, agli stakeholders e in pieno accordo con la Regione Veneto”.