Lo “squalo” Forte fa il gesto della pinna dopo aver siglato il rigore
Lo “squalo” Forte fa il gesto della pinna dopo aver siglato il rigore
Il Venezia FC dopo l’era Pippo Inzaghi torna a giocare i playoff. Un traguardo, ai molti, impensabile ad inizio stagione, visto che per alcuni addetti ai lavori i lagunari avrebbero dovuto lottare per mantenere la categoria. Invece, con due giornate di anticipo, gli arancioneroverdi hanno la matematica certezza di poter giocare la post-season e, inoltre, per male che gli possa andare concluderanno la stagione regolare al sesto posto. A Pisa, il Venezia FC ha sofferto molto per ottenere il punto che gli sarebbe servito per raggiungere il tanto agognato traguardo. Questa volta la zona cesarini ha portato fortuna ai ragazzi di mister Zanetti.
La cronaca: dopo una fase di prevalente possesso palla da parte dei padroni di casa, la prima vera occasione arriva al 13’, per il Pisa: traversone di Gucher, palla a Marin che svetta su Ricci, Fiordilino salva sulla linea. Al 15’ la prima sostituzione della gara: i nerazzurri devono rinunciare a Caracciolo, per problemi muscolari, al suo posto De Vitis. Al 24’ scambio Ferrarini-Forte, quest’ultimo carica il sinistro dalla lunga distanza, con la sfera che va oltre la traversa. Al 30’ Esposito per Crnigoj che lancia Forte il quale però, da ottima posizione sbaglia una conclusione personale mandando la sfera a lato della porta. Al 33’ clamorosa occasione per il Venezia: combinazione uno-due tra Forte e Dezi, questi  dalla distanza calcia di destro e colpisce in pieno il palo a Gori battuto. Un minuto più tardi ci prova il Pisa con Marsura il cui pallone battuto di destro, non particolarmente potente, carambola fra le braccia di Maenpaa. Al 35’ calcio di rigore per il Pisa: contatto Ricci-Vido, il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri Marconi non fallisce, pur avendo Maenpaa toccato la sfera con il piede. 1-0. Il raddoppio dei padroni di casa arriva al 42’ ad opera dell’ex arancioneroverde Marsura, il quale ribadisce in rete un pallone calciato da Marconi, su cross di Lisi, che viene respinto dal palo. Si va negli spogliatoi sul 2-0. Nella ripresa, i lagunari entrano in campo con un’altra verve. Al 49’ viene anche annullato un goal a Forte che insacca di testa ma viene pizzicato in posizione di fuorigioco. Zanetti cambia Modolo aumentando il carico offensivo per cercare di ribaltare la situazione. Al 62’ dagli sviluppi di un corner, Ceccaroni svetta di testa e trova la reazione di Gori. Dal successivo angolo, ancora Ceccaroni manda di pochissimo sopra il montante. Al 65’ tiro-cross di Di Mariano, Esposito per un soffio non aggancia la sfera che viene fatta sua da Gori. Al 69’ Marsura sfiora il raddoppio personale ma Maenpaa gli chiude lo specchio della porta. Con l’ingresso di Bocalon il modulo del Venezia diventa un 4-2-4. Al 77’ si riapre il match: Johnsen sfonda sulla destra, passa a Forte che cerca la porta, Gori è reattivo ma, sulla ribattuta, nulla può contro il tap-in di Maleh. 2-1. Finale di gara palpitante con entrambe le squadre che non mollano. All’89’ siluro dalla distanza di Di Mariano, con traiettoria ad uscire, che va vicinissimo al pareggio. Al 90’ calcio di rigore per il Venezia: Amabile rileva un tocco di mano da parte di Siega sul cross di Ferrarini. Dal dischetto, Forte non sbaglia e riporta la situazione in parità, siglando il suo quattordicesimo sigillo in campionato. Finale concitato con parole grosse che volano in campo e Pisa che conclude il match in dieci.
Pisa (4-3-1-2): Gori; Birindelli, Meroni, Caracciolo (15’ De Vitis), Lisi (86’ Belli);  Marin, Gucher, Mazzitelli;  Vido (41’ Sibilli);  Marsura (81’ Siega) Marconi. A disposizione: Perilli, Loria, Masetti, Quaini, Beghetto, Pisano, Mastinu, Palombi. All.: D’Angelo.
Venezia (4-3-3): Maenpaa; Ferrarini, Modolo (58’ Cremonesi), Ceccaroni, Ricci (46’ Felicioli);  Crnigoj (66’ Maleh), Fiordilino, Dezi (58’ Di Mariano); Esposito (72’ Bocalon), Forte, Johnsen. A disposizione: Pomini, Mazzocchi, Svoboda, Molinaro, Taugourdeau, Bjarkason, Rossi. All.: Zanetti.
Marcatori: 37’ Marconi (r), 42’ Marsura, 77’ Maleh, 92’ Forte (r)

Ammoniti: 9’ Caracciolo, 51’ De Vitis, 61’ Crnigoj, 72’ Sibilli, 86’ Mazzitelli, 92’ Meroni, 93’ Ferrarini

Espulso: Gucher al 94’

Arbitro: Daniele Amabile di Vicenza

Recupero: 3’ pt + 7’ st