Villanova: “Prosecco superiore e Colline Unesco, in una lettera ai Sindaci le congratulazioni e l’invito a continuare a lavorare insieme per far crescere il territorio, senza fughe in avanti di singoli”

 

“Giusto promuovere il territorio e tutte le ricchezze che può offrire, e ancor più giusto farlo con passione e trasporto, ma per ottenere dei veri risultati dobbiamo lavorare in squadra, scongiurando fughe in avanti che non portano a nulla. Con questa convinzione, ho scritto oggi ai Sindaci dei 29 Comuni dell’area Unesco delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, ringraziandoli per il loro quotidiano lavoro nella promozione organica del nostro territorio, del sostegno al presidente della Regione Luca Zaia e alla presidente della importantissima associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Marina Montedoro.”

Lo afferma Alberto Villanova, presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta in Consiglio regionale del Veneto, anticipando “i contenuti di una lettera inviata ai Primi cittadini delle Colline Unesco”.

“Il lavoro capillare di promozione enogastronomica, turistica e culturale compiuto negli ultimi anni, proprio sotto il ‘marchio’ delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, ha permesso alla nostra splendida area di farsi conoscere in tutto il mondo, di ricevere centinaia di migliaia di turisti che ogni anno restano incantati dalle nostre rive, e di far conoscere la nostra terra in tutto il mondo. Ed è in questa direzione che dobbiamo andare, migliorando là dove c’è da migliorare e, soprattutto, lavorando insieme, per il bene del nostro territorio”.

“Il nostro è un sito unico al mondo – evidenzia Villanova – e naturalmente, oltre al Prosecco Docg, vanto della nostra terra, dei nostri produttori e dei nostri cittadini, ci sono anche tante altre eccellenze. C’è l’ingegno umano che ha saputo trasformare le difficoltà ambientali della conformazione delle colline in un vantaggio per le viti. C’è la straordinaria capacità di accoglienza delle nostre comunità. C’è un paesaggio mozzafiato che attira tantissimi ammiratori. C’è la letteratura di Andrea Zanzotto che ha reso i nostri paesi un prezioso centro culturale. E c’è, da ultimo, una cabina di regia che vede coinvolti i Sindaci del nostro territorio, la Regione Veneto, l’Associazione per le colline Unesco, le Pro Loco e tutti gli attori, istituzionali, ma non solo, che lavorano da anni insieme per questo nostro inestimabile patrimonio”.

“Tutto questo viene valorizzato solo là dove si lavora uniti per il bene delle nostre comunità e senza interessi di parte”, conclude Villanova.