Dopo la sconfitta subita oggi in casa della Reggiana, ecco le considerazioni dell’allenatore del Venezia FC, Paolo Zanetti: “Loro ci hanno punito sull’unica volta che siamo fatti trovare disuniti, con un grandissimo gol. Però noi abbiamo creato occasioni su occasioni, abbiamo macinato gioco; comunque credo che il loro portiere sia stato, oggi, il migliore in campo e questo la dice tutta. Siamo stati a volte , a parer mio, troppo individualisti, dovevamo fare delle scelte diverse, che non abbiamo fatto, e secondo me oggi comunque ha vinto una squadra che, forse, ha avuto un po’ più di cuore di noi. Quindi mettiamo da parte subito questa sconfitta, che ovviamente dispiace. Era una partita “trappola” per tanti motivi, però un piccolo bagno di umiltà ce lo facciamo, perché non siamo diventati dei fenomeni e siamo una squadra che, per raggiungere i propri obiettivi deve lottare tantissimo, non dobbiamo mai perdere la fame. Oggi abbiamo attaccato molto bene e siamo mancati, però, nella alla finalizzazione. Secondo me ha rispetto al solito abbiamo difeso meno bene”.
Ha fatto esordire St Clair dal primo minuto. come lo ha visto, in un ruolo inedito per lui?
“In realtà sta lavorando su quel ruolo da inizio anno. Chiaramente, con la defezione di Ferrarini, Mazzocchi comunque che diventato “abile” ieri, ho ritenuto giusto dare fiducia a un ragazzo che secondo me ha fatto un’ottima partita; si sta allenando molto bene e per quello che riguarda la considerazione che ho di tutti i giocatori: quando arriva il momento devono farsi trovare pronti e, secondo me, lui oggi si è fatto trovare pronto. E’ normale che non poteva avere 90 minuti nelle gambe, ma in realtà, come poi Mazzocchi, per quello che poi si è visto nel secondo tempo, non ne aveva moltissimo. Il suo ruolo, insomma, è inedito per come lo avete conosciuto voi fino ad adesso, ma in realtà è dal primo giorno che sto lavorando in quel ruolo”.
Avevi predicato grande attenzione, grande concentrazione prima della partita quindi ti aspettavi come sarebbe stato l’evolversi del match?
“Loro hanno fatto la loro partita, giocando sulle nostra fonti di gioco, e dal punto di vista del carattere, oggi devo dire, a mio discapito, che ne hanno avuto un pochino di più di noi, sui dettagli, forse su qualche contrasto, su qualche situazione e soprattutto sui goal dove potevamo metterci una pezza, con la stessa cattiveria che poi in realtà non siamo riusciti ad avere nell’ultima parte del campo, dove abbiamo creato una marea di occasioni, ma non siamo riusciti a metterla dentro”.
Come sta Felicioli, che è uscito dal campo anzitempo per via di uno scontro di gioco?
“In realtà non ha niente di che, fortunatamente. Anche lui lo abbiamo recuperato all’ultimo; lo sappiamo quanto siano importanti per noi le sue caratteristiche, e spero che riesca ad avere una continuità perché ancora molto molto margine di crescita”.
