• Profughi a Treviso – Pronto un piano per il ricollocamento 

E’ giunta poche ore fa la notizia che il Prefetto Laura Lega avrebbe deciso di bloccare gli arrivi di nuovi migranti in provincia di Treviso. Una emergenza ormai insostenibile, non solo nella marca Trevigiana ma un pò in tutta Italia. Il sovraffollamento dei centri accoglienza è diventato un’emergenza sempre più ingestibile. Negli ultimi quaranta giorni si è assistito all’arrivo di 460 persone. Le caserme sono sovrappopolate, il Prefetto sta lavorando per ridistribuire i migranti all’interno delle caserme trevigiane, ricollocando i richiedenti asilo in altri comuni d’Italia.

  • Stop alla vendita di Alcol – Ordinanza del Comune per l’area Sant’Andrea e stazione ferroviaria

A seguito della maxi-rissa tra 15 migranti africani avvenuta una settimana fa ai giardini di Sant’Andrea, l’ordinanza che impone il divieto assoluto di vendita di alcolici da asporto per l’area di Sant’Andrea, delle riviere e del lungosile Mattei, e del quadrante fra via Roma e la stazione ferroviaria prende forma. Con questa ordinanza il Comune di Treviso vorrebbe dare facoltà ai titolari di locali e di supermarket di non vendere, al singolo cliente, solamente vino, birra e altri alcolici. L’intento è di ridurre al minimo ogni elemento di discrezionalità, per stroncare il fenomeno e creare un sorta di cordone no-alcol attorno alla zone più calde della città. «È questione di ordine pubblico, non più di decoro», parole del vicesindaco che si è incontrato con il questore per la programmazione di pattugliamenti e controlli che veda impegnate squadre miste delle forze dell’ordine.

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  • Aeroporto Canova – Il Comune di Treviso contro il piano di ottimizzazione

Sul progetto di sviluppo dello scalo dell’Aeroporto Canova di Treviso, la giunta Manildo mette a punto la sua posizione. “II Canova che vogliamo sa conciliare sviluppo e ambiente, turismo e residenti, economia ed ecologia” queste le parole del sindaco che ieri ha preso parte ad un summit con l’assessore all’urbanistica, il consulente sulla questione aeroportuale, il dirigente della settore urbanistica e il presidente della commissione urbanistica. Treviso si affianca quindi ai comuni di Quinto e Zero Branco contro il piano di ampliamento previsto.  Una volta definite le osservazioni da parte di ciascun comune probabilmente si procederà con un summit a tre per la valutazione di azioni coordinate. Per ora si attende il parere della commissione regionale Via.

  • Turismo nella Marca – OGD Organizzazione gestione delle destinazioni salvo
Ieri al Sant’Artemio l’assemblea convocata dal presidente della Provincia Marcon per salvare l’Ogd ha votato all’unanimità la proroga di due anni dell’organizzazione.  La proroga è stata oggetto della diplomazia tra Marcon e Manildo che soddisfatto per l’esito afferma “hanno vinto il buon senso e il futuro turistico dell’intera provincia”. Entro il 15 novembre Provincia, Comune di Treviso e Camera di Commercio rivedranno il regolamento. Ricordiamo che al Veneto sono destinati 40 milioni di contributi, di cui  30 milioni per l’innovazione nelle strutture ricettive. Per la Marca, la cifra si aggira intorno ai 10 milioni.  Il tema OGD è molto delicato perché il settore turistico è sempre più strategico nella nostra provincia, sta muovendo l’economia del trevigiano e dunque sta diventando sempre più appetitoso anche per la politica.