Oltre venti giovani, di età compresa tra 18 e 25 anni non compiuti hanno risposto, a meno di 48 ore dalla pubblicazione, al bando di Veritas per la ricerca di personale retribuito in grado di integrare in turno serale il servizio di pulizia di Venezia.
“E’ un bel segnale – dichiara il direttore generale di Veritas, Andrea Razzini – ma soprattutto è un dato di fatto inconfutabile, che dimostra come esistono ancora persone che hanno voglia di impegnarsi per il proprio territorio e di darsi da fare per mantenere pulita una città unica e straordinaria, e proprio per questo fragile, come Venezia.
Si tratta, infatti, di un servizio che integra il lavoro quotidiano delle centinaia di persone che ogni giorno lavorano per il decoro e l’igiene della città, troppo spesso deturpata da comportamenti incivili. Non accenna infatti a diminuire la pessima abitudine di abbandonare rifiuti e di riempire i cestini con i sacchetti dei rifiuti di casa, prodotti sia dai turisti male informati dai gestori degli appartamenti in affitto, che dai residenti. E’ un comportamento estremamente maleducato, che toglie spazio ai piccoli rifiuti da passeggio e per questo fa traboccare il cestino.
Gli attuali organici relativi al personale che opera a Venezia sono dunque adeguati, anche se devono fare i conti con il forte afflusso turistico che chiunque può facilmente verificare.
Se a questo si aggiunge una certa difficoltà nel reperire persone per i turni serali, emerge in maniera evidente la necessità di essere flessibili e di integrare gli attuali servizi con formule innovative, quale quella che abbiamo lanciato in questi giorni.
Chi commenta e critica senza conoscere i vincoli e le necessità del servizio e senza essere aggiornato, mostra rigidità mentale e incapacità di accettare le innovazioni (anche piccole) necessarie a garantire un servizio pubblico efficace”.
“Se ogni residente od ospite a vario titolo di Venezia – dice l’assessore all’Ambiente del Comune di Venezia, Massimiliano De Martin – si impegnasse a non abbandonare rifiuti e a fare meglio la differenziata l’ambiente ne trarrebbe un grande beneficio. Alcune zone dell’Italia e molti Paesi europei stanno vivendo giorni difficili a causa delle condizioni climatiche e delle conseguenze. Ne approfitto pertanto per ricordare l’importanza di ogni gesto, anche piccolo, per la tutela dell’ambiente”.
